Pap test: che fare se individua una flogosi?

A cura di Francesco De Seta - Professore specialista in Ginecologia Pubblicato il 03/06/2025 Aggiornato il 10/06/2025

A fronte di un risultato del pap test che evidenzia un'infiammazione (flogosi) è opportuno effettuare un tampone vaginale.

Una domanda di: Angela
Ho 51 anni e sono in menopausa da 3. Ho fatto il pap test ed è risultato: flogosi aspecifica, ipotrofia, ipercheratosi cellule squamose atipiche Ausc us.
Sto aspettando esito per hpv. Per il momento sto mettendo FINDERM FORTE BETA perché ho forte bruciore e perdite giallo verdine, ma dopo 6 applicazioni ancora non provo giovamento. Sono in ansia, sono single e non ho avuto rapporti sessuali da tempo. Ho solo vissuto ultimamente un forte stress per una situazione familiare.
Potrei avere il papilloma virus? Se sì, come si procede? Esiste una cura? Grazie.

Francesco De Seta
Francesco De Seta

Buongiorno signora,
in relazione ai suoi quesiti direi che la prima cosa da fare potrebbe essere l'esecuzione di un tampone vaginale per escludere o confermare la presenza di una infezione. Capisco che sia in attesa dell'HPV ma, anche se fosse positivo, vista la negatività del pap test (a cui non affiderei una diagnosi di infezione o infiammazione), non resterebbe altro che ripetere il test a distanza di un anno. A tutt’oggi non esistono terapie di comprovata efficacia per accelerare l’eventuale eliminazione del virus HPV se presente e con pap test negativo. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Sullo stesso argomento

Flogosi granulocitaria riscontrata dal pap test: di cosa si tratta?

07/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Il termine "flogosi" vuol dire infiammazione. Viene definita "flogosi granulocitaria" un'infezione contro cui l'organismo ha dispiegato numerosi granulociti, che sono un tipo di globuli bianchi.   »

HPV: si può trasmettere a un bambino facendo il bagno con lui?

17/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Si può escludere con sicurezza l'eventualità che il contagio da parte del papilloma virus possa avvenire da adulto a bambino durante il bagno nella stessa vasca.   »

Hpv

30/01/2013 Ginecologia di “La Redazione”

Risponde: Dottor Gaetano Perrini  »

Quando fare vaccino contro Papilloma Virus a mia figlia di 14 anni

22/04/2012 Ginecologia di Dottor Gaetano Perrini

Risponde: Dottor Gaetano Perrini  »

Perdite giallognole che continuano a tre mesi dal parto: cosa può essere?

04/08/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

La presenza di perdite giallognole dopo tre mesi dal parto potrebbe non essere significativa, ma potrebbe anche essere il segnale di un'infezione vaginale.   »

Le domande della settimana

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti