Pap test in gravidanza: conviene farlo?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Dottoressa Elisa Valmori Pubblicato il 28/11/2022 Aggiornato il 10/01/2023

Posto che è il ginecologo curante a dover decidere l'intervallo di tempo tra un pap test e l'altro, in base al risultato ottenuto l'ultima volta che è stato effettuato, in generale non occorre farlo in gravidanza, se sono passati meno di tre anni dall'ultimo.

Una domanda di: Angelica
Ho 31 anni e sono incinta a 16+4. Ogni anno eseguo il pap test di prevenzione ma quest’anno ho scoperto di essere incinta nel periodo in cui avrei dovuto farlo e ho dimenticato di chiedere al medico se fosse possibile effettuarlo e nemmeno lui mi ha detto di farlo. È possibile eseguirlo nonostante la gravidanza sia avanti con le settimane? O è consigliabile posticiparlo? Grazie.
Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve signora, è possibile eseguire il pap test anche in gravidanza. Occorre solo evitare il primo trimestre per prudenza e poi sarebbe meglio utilizzare un cotton-fioc per il prelievo dal collo dell’utero invece del classico spazzolino (cyto-brush) che è un po’ più aggressivo nel rimuovere le cellule dalla cervice. Forse per questo il curante non ha valutato di ripeterlo ora che è in gravidanza: lei lo aveva fatto già l’anno scorso. In teoria la prevenzione del collo dell’utero si effettua con Pap test ogni 3 anni dai 25 ai 65 anni. Per fortuna il tumore del collo dell’utero impiega solitamente 10 anni a svilupparsi e quindi non è indispensabile sottoporsi a pap test annualmente (a meno che si siano riscontrate delle lesioni pre-cancerose in precedenza) Quindi immagino il Curante si proponesse di farle effettuare il Pap test al controllo post-partum, ma per prudenza le consiglio di verificare questo tema al prossimo controllo ostetrico: sono sempre tante le tematiche da affrontare ed è possibile che il pap test sia sfuggito. Spero di averle risposto, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Vaccino antipertosse in gravidanza: si può fare se c’è il rischio di toxoplasmosi?

28/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Se c'è il rischio reale di aver contratto la toxoplasmosi, come è possibile se si mangia carne poco cotta, prima di effettuare il vaccino antipertosse è opportuno capire se il contagio da parte del toxoplasma è avvenuto.   »

Si può dare l’acqua ai piccolissimi?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco...  »

Coppia con bisnonni in comune: ci sono rischi per i figli?

22/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune,   »

Dopo 4 maschietti arriverà la bambina?

16/04/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina.   »

Fai la tua domanda agli specialisti