Pap test negativo dopo essere stato positivo

Dottoressa Elisabetta Canitano A cura di Elisabetta Canitano - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 26/02/2019 Aggiornato il 26/02/2019

Nella stragrande maggioranza dei casi un risultato del pap test positivo per HPV nell'arco di poco più di due anni si negativizza.

Una domanda di: Arianna
Volevo avere delle informazioni circa l’esito del pap test.
Purtroppo da fine 2016 ho sempre avuto esito pap test positivo (L sil) effettuando conseguentemente colposcopia e per 2 volte anche biopsia per scrupolo medico.
A parte la positività del pap test tutto il resto è sempre stato negativo.
Ho effettuato l’ultimo controllo il mese prima di rimanere incinta.
Nella visita post parto dopo 40 giorni circa, effettu un nuovo pap test che a sorpresa risulta negativo.
Devo comunque procedere con colposcopia? È possibile che con il parto si sia negativizzato?
Grazie.

Elisabetta Canitano
Elisabetta Canitano

Carissima, oltre l’80% delle positività per HPV si risolve spontaneamente nel giro di due anni o poco più. Forse te l’avevano detto ma è verosimile che ci sia stato un difetto di comunicazione.
Non è una sorpresa…..è normale. Segui comunque il protocollo prescritto, se ti prescrivono la colposcopia falla e chiedi quando puoi uscire dalla sorveglianza semestrale. Non mi dici se hai fatto il test specifico per l’HPV, nel qual caso potresti uscire subito…
Un abbraccio.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti