Pareri discordanti sull’esito dell’isterosalpingografia

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 24/11/2020 Aggiornato il 24/11/2020

Se il mezzo di contrasto passa agevolmente dalle tube significano che sono aperte e questa eventualità non lascia adito a dubbi.

Una domanda di: Gabriella
Ho 33 anni, ho eseguito l’isterosalpingografia e il medico che l’ha

effettuata dice che le tube sono aperte mentre un altro medico che mi sta

seguendo dice che sono deviate e tortuose. La prego potrebbe guardare la mia

istero che le allego e dirmi come sono messe le mie tube?

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, io non sono radiologa ma vedo dal suo esame che le tube sono aperte bilateralmente (infatti sia a destra che a sinistra si nota il passaggio di mezzo di contrasto dalla tuba nella cavità pelvica).
Non mi sembrano deviate o tortuose a dire il vero. Inoltre, mi risulta che anche una tuba deviata possa svolgere perfettamente la sua funzione: è il caso di donne a cui magari vengono asportate un’ovaia (ad esempio la destra) e una tuba (ad esempio la sinistra) e la gravidanza insorge perché la tuba residua (in questo caso destra) è in grado di “captare” la cellula uovo in espulsione dall’ovaio controlaterale…la Natura è piena di risorse e di sorprese! Dato che presumo lei abbia effettuato questo esame perché in cerca di una gravidanza, direi che almeno il fattore tubarico lo possiamo accantonare…speriamo che altri accertamenti possano agevolare il vostro desiderio di diventare genitori…ve lo auguro di cuore!
Resto a disposizione se desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Pensieri ossessivi tenuti a bada con gli psicofarmaci: si può cercare una gravidanza?

22/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Esistono psicofarmaci in grado di assicurare il benessere psicologico, senza avere come controindicazione la gravidanza. La strategia terapeutica più adatta va però pensata PRIMA del concepimento.   »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti