Parto naturale dopo due cesarei: si può fare?

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 28/05/2025 Aggiornato il 28/05/2025

In linea teorica e dopo un'attenta valutazione del caso, si può partorire naturalmente in seguito a due cesarei. Tuttavia non tutte le strutture ospedaliere lo consentono.

Una domanda di: Edina
Per il parto naturale dopo due cesarei. Allora il mio primo parto è stato un parto spontaneo nel 2019; il secondo parto nel 2020 è stato un cesareo di emergenza perché il bambino è nato prematuro. Il terzo parto è stato di nuovo un cesareo di emergenza andava tutto bene ero già aperta a 5 centimetri ma i medici non mi hanno lasato partorire normale perché non avevo fatto delle visite e non avevo firmato alcuni fogli. La mia domanda è: se rimango adesso incinta ed già passato un anno dall' ultimo cesareo posso fare di nuovo il parto naturale?

Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signora,
dopo due parti cesarei, e specie se c'è stato anche un parto naturale, è possibile partorire per le vie naturali. Purtroppo non tutti gli ospedali acconsentono, per cui dovrà rivolgersi a strutture in cui è possibile partorire naturalmente dopo due cesarei. Naturalmente sarà necessario valutare bene la sua storia ostetrica e le date in cui sono stati effettuati i cesarei.Sarà anche stavolta indispensabile la firma dei consensi come le visite in gravidanza, per poter accedere a questa possibilità. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Bambina di tre anni che fatica a rispettare le regole

28/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Luisa Vaselli

Per far rispettare le regole a un bambino occorrono pazienza, coerenza e buon senso. Quest'ultimo serve a non esagerare con i paletti, né per eccesso né per difetto.   »

Risultati del bi-test poco rassicuranti: si può ancora sperare che il bambino non abbia problemi?

28/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Marina Baldi

I risultati del Bi-test hanno un valore "predittivo" cioè non sono veritieri assolutamente, ma solo "probabilmente". Per questa ragione quando esprimono la possibilità che nel bambino ci sia qualcosa che non va diventa opportuno effettuare altre indagini.   »

Aborto spontaneo nel primo trimestre: perché succede e serve sempre il raschiamento?

21/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Nella maggior parte dei casi, l'aborto spontaneo è dovuto ad anomalie del concepito incompatibili con la vita. La revisione della cavità uterina (raschiamento) non sempre è necessaria, ma è una delle tre opzioni possibili.   »

Pianto poco vigoroso alla nascita: c’è da preoccuparsi?

14/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Antonella Di Stefano

Se il neonato si attacca al seno con vigore e dai controlli effettuati alla nascita e nelle settimane successive non emerge nulla di anomalo, non è opportuno attribuire una valenza importante al fatto che subito dopo il parto il suo pianto sia stato flebile.   »

IgG e IgM in relazione alla toxoplasmosi: cosa esprimono?

07/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Gli anticorpi IgG positivi segnalano che in passato ci si è ammalate di toxoplasmosi (quindi si è immunizzate), mentre gli anticorpi IgM positivi indicano che tale infezione è in corso (o comunque è stata sviluppata di recente). Se entrambi i tipi risultano negativi vuol dire che non si è immuni.   »

Fai la tua domanda agli specialisti