Parto naturale dopo due cesarei: si può fare?
A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia
Pubblicato il 28/05/2025
Aggiornato il 18/09/2025 In linea teorica e dopo un'attenta valutazione del caso, si può partorire naturalmente in seguito a due cesarei. Tuttavia non tutte le strutture ospedaliere lo consentono.
Una domanda di: Edina
Per il parto naturale dopo due cesarei. Allora il mio primo parto è stato un parto spontaneo nel 2019; il secondo parto nel 2020 è stato un cesareo di emergenza perché il bambino è nato prematuro. Il terzo parto è stato di nuovo un cesareo di emergenza andava tutto bene ero già aperta a 5 centimetri ma i medici non mi hanno lasato partorire normale perché non avevo fatto delle visite e non avevo firmato alcuni fogli. La mia domanda è: se rimango adesso incinta ed già passato un anno dall' ultimo cesareo posso fare di nuovo il parto naturale?

Anna Maria Marconi
Gentile signora,
dopo due parti cesarei, e specie se c'è stato anche un parto naturale, è possibile partorire per le vie naturali. Purtroppo non tutti gli ospedali acconsentono, per cui dovrà rivolgersi a strutture in cui è possibile partorire naturalmente dopo due cesarei. Naturalmente sarà necessario valutare bene la sua storia ostetrica e le date in cui sono stati effettuati i cesarei.Sarà anche stavolta indispensabile la firma dei consensi come le visite in gravidanza, per poter accedere a questa possibilità. Cordialmente.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
20/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Se si desidera affrontare il parto naturale dopo un cesareo è necessario valutare con gli specialisti del reparto di Ostetricia e Ginecologia tutti gli aspetti della scelta e poi decidere in base al fatto che la struttura sia adeguatamente attrezzata per autorizzarlo. »
08/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Non è normale che a un anno da un taglio cesareo ci siano forti dolori: in una simile eventualità è opportuno effettuare una serie di indagini. »
30/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Se non si sta allattando, è anche possibile che l'eventuale comparsa di perdite di sangue esprima il ritorno della fertilità. »
12/05/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Chirurgo Filippo Murina L’istmocele è una tasca che si forma nella parete uterina in corrispondenza della cicatrice prodotta dal taglio cesareo, La correzione chirurgica di questa formazione può essere ripetuta, ma solo in casi selezionati. »
30/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla I rischi legati a una quarta gravidanza e a un quarto cesareo sono vari, ma un attento monitoraggio della situazione può limitarli. »
Le domande della settimana
15/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Bisogna sempre attendere l'8^settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna. »
15/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro. »
15/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi. »
12/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua. »
Fai la tua domanda agli specialisti