Pasta a pranzo e a cena si può?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 02/10/2017 Aggiornato il 03/10/2017

Se il bambino ha fame e il suo sonno migliora se anche a cena mangia la pastasciutta, non c'è motivo di non dargliela.

Una domanda di: Roberta
BUONASERA DOTTORE, SONO LA MAMMA DI UN BIMBO DI SETTE MESI APPENA COMPIUTI, DA QUANDO L’HO SVEZZATO CON LA CREMA DI RISO LA SERA SEMBRAVA CHE LA NOTTE LA FACEVA TUTTA, ADESSO INVECE SI SVEGLIA PER MANGIARE. COSA POSSO AGGIUNGERE?
POSSO AGGIUNGERE LA PASTA LA SERA? E MAGARI LA CREMA DI RISO A PRANZO?
MANGIA LA PASTA A PRANZO, IL LATTE IL POMERIGGIO E LATTE LA SERA. ATTENDO SUE. GRAZIE.

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Gentile mamme, le ultime linee guida sull’alimentazione del bambino suggeriscono meno rigidità rispetto a un recente passato. Questo significa assecondare (con buon senso) i gusti e i desideri del bambino. Se il suo piccolo ha fame e ha un sonno migliore se assume la pasta anche di sera non vi è alcuna ragione di non offrirgliela. Può inoltre incoraggiarlo ad assaggiare quanto compare sulla tavola di voi genitori, a patto però che la vostra dieta sia mediterranea. In generale, è bene non offrire più tipi di proteine nello stesso pasta, per cui se mette il parmigiano (due cucchiaini) sulla pasta è bene non dargli pii né carne, né pesce, né formaggi, né legumi. Per quanto riguarda le quantità, i bambini tendono a regolarsi da soli, per cui può concedergli di mangiare un po’ di più di quanto a lei sembra giusto, a condizione però di non insistere quando dimostra di voler mangiare meno del solito. Tanti cari saluti

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Come togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

12/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Fai la tua domanda agli specialisti