Paura di essere incinta senza contatti sessuali

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 18/03/2021 Aggiornato il 18/03/2021

E' ovvio che non può iniziare una gravidanza se non c'è stato alcun contatto con un partner, quindi se ci si trova alle prese con un timore così infondato può essere consigliabile indagare sulla sua origine.

Una domanda di: Roberta
Salve, sono una ragazza di 22 anni che vive molto male la sua sessualità.
Vivo nella costante paura di essere incinta anche quando non dovrei averne,
tipo ora. Non ho rapporti sessuali da mesi perché il mio ragazzo è partito
per un tirocinio all’estero ma nonostante questo le paure persistono. In
assenza del mio ragazzo l’unica cosa che faccio è automasturbazione
clitoridea. Questo mese il ciclo sembra di non volerne sapere di arrivare e
nonostante non abbia avuto rapporti sono molto in ansia. Mi passano per la
testa le peggiori idee, come quella di essere rimasta incinta attraverso la
mia masturbazione nel caso in cui avessi toccato qualcosa contaminato di
sperma o che in qualche modo lo sperma possa essere venuto a contatto con la
mia vagina in qualche modo e causare una gravidanza. Ho bisogno di
rassicurazioni da medici competenti e vorrei sapere cosa fare nel caso il
ciclo dovesse tardare ulteriormente? Devo comprare un test di gravidanza
nonostante non abbia rapporti da mesi? Grazie per la disponibilità.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Gentile Roberta,
mi sento di sottolineare l’ovvio per essere sicuro di tranquillizzarla: non può iniziare una
gravidanza senza che vi sia stato contatto sessuale con un partner. Di conseguenza non avrebbe senso effettuare il test di gravidanza. Penso invece che sia
opportuna una visita ginecologica volta a stabilire la ragione dell’amenorrea (mestruazioni che non arrivano), perché (escludendo in
assoluto una gravidanza) potrebbe esserci di mezzo una piccola cisti ovarica o magari un’alterazione della tiroide: sono solo ipotesi, che spetta al suo
medico verificare. Mi permetto di aggiungere che le sue ansie prive di una giustificazione oggettiva meriterebbero di essere sottoposte all’attenzione di uno psicoterapeuta o – e forse sarebbe ancora più opportuno – di un neuropsichiatra. Le ossessioni come la sua vanno infatti affrontate e risolte con l’aiuto di uno specialista, perché solo così diventa possibile recuperare equilibrio e serenità, a tutto vantaggio della qualità della vita. Mi tenga aggiornato se le fa piacere. Cari saluti.

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