Salve, ho avuto l’ultima mestruazione il 16 settembre; il 15/10 le mie beta erano 314, il 17/10 erano 509 e il 19/10 erano 1047. Dopo non le ho più ripetute. Ieri 26/10 eco a 5+5 dove si è vista camera ben adesa e normale, sacco vitellino regolare, abbozzo embrionario di 1.7 mm circa e anche un iniziale BCF un po’ lento (è davvero normale come mi ha detto la ginecologa? Vorrei la verità). Ho fatto tantissime ricerche di esperienze di altre donne e mi sono accorta che quando le beta non raddoppiano perfettamente, il più delle volte la gravidanza finisce in aborto probabilmente per problemi genetici (anche a 8-10 settimane). Faccio fatica a darmi tregua per questo, non riesco a godermi la felicità del momento, la mia mente rimane ferma a quelle beta non raddoppiate la prima volta. Sono in PMA da anni e vengo da due biochimiche, ho perciò letto di tantissime esperienze in tutto questo tempo e sono abbastanza traumatizzata dagli aborti precoci che ho avuto. Ho notato che le gravidanze che finiscono a termine sono per lo più quelle dove le beta addirittura triplicano in 48 ore e spiccano il volo, cosa che le mie beta non hanno fatto. Grazie di cuore.
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Francesco Maria Fusi
Gentile signora, la matematica non si applica alla biologia. Ho visto nella mia lunga esperienza gravidanze cominciare con beta perfette interrompersi e altre in cui le beta crescevano lentamente dare alla luce splendidi bambini. All’inizio, a 5 settimane, il battito è flebile, non significa nulla. Capisco la sua angoscia vista la sua storia, e so che nessuna parola le potrà evitare di essere ansiosa. Posso solo dirle che la comparsa del battito è già una prima vittoria, e che non ci sono presagi funesti. Cari saluti.
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