Infezioni dai graffi?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 12/02/2016 Aggiornato il 12/02/2016

Una mamma si domanda se dai normali graffi che una bimba si fa all'asilo possono scaturire pericolose infezioni

Una domanda di: Greta
Gentile dottoressa,

è l’ennesima mamma super apprensiva che le scrive… Mia figlia frequenta il nido e conosco le innumerevoli malattie infettive presenti nelle comunità e le eventuali precauzioni da adottare. Quello che mi preoccupa sono malattie molto più gravi e che la privacy non ne permette la conoscenza, perciò mi chiedo se eventuali graffi, morsi, taglietti sulle mani (fatti con la carta disegnando) e/o escoriazioni che i bambini si fanno giocando possono essere rischiosi per contrarre eventuali malattia a contatto con gli altri (sia il personale che si occupa di loro, sia gli altri bambini). Grazie mille.

Gentile signora direi che questo non è un problema del quale preoccuparsi! I graffi sono nella normale routine dei bambini e attraverso di loro è quasi impossibile prendere malattie. Stia serena.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti