Non vuole la pappa: che faccio?

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 18/01/2018 Aggiornato il 18/01/2018

Non occorre insistere, se non vuole la pappa: quello che conta è offrirgli piccole quantità di carne a giorni alterni, per coprire il fabbisogno di ferro.

Una domanda di: Anna
vorrei ricevere un suo parere
Ho un bambino di circa sette mesi: ho iniziato da un mese a dargli la pappa
però non la mangia volentieri cioè mangia tre cucchiai di pappa e basta dopo
di che mi cerca il latte (artificiale, 180 ml).
Non so proprio come comportarmi non vorrei sforzarlo e peggiorare la
situazione lei dice di rimandare o di continuare così?
Grazie cordiali saluti

Leo Venturelli
Leo Venturelli

Cara signora, può tranquillamente continuare con il latte. L’integrazione davvero utile è rappresentata da una porzione di carne rossa: bastano 5 grammi di liofilizzato (mezzo vasetto) ferto a giorni alterni per garantire al bambino un adeguato apporto di ferro (che è l’unico principio attivo di cui il latte non è sufficientemente ricco). Il mio consiglio è dunque di dargli qualche cucchiaiata di pappa con dentro la carne, dopodiché lo si può assecondare dandogli il latte. Per qualche settimana può continuare così, poi può riprovare con gli alimenti solidi, anche permettendogli di assaggiare qualcosa dalla tavola dei grandi (la pastasciutta al sugo, per esempio, o il risotto). Con cordialità

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti