Bambino di 3 anni soffre di orticaria
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 20/05/2012
Aggiornato il 21/02/2025 Risponde: Dottoressa Francesca Pinto
Una domanda di: jessy
BUONASERA D.SSA.
MIO FIGLIO DI 3 ANNI, SOFFRE DA SETTEMBRE DI ORTICARIA, DIAGNOSTICATA
INIZIALMENTE COME IMPETIGINE E CURATA CON TRE CICLI DI ANTIBIOTICI. SICCOME
GLI ANTIBIOTICI NON DAVANO BUONI RISULTATI ABBIAMO FATTO UNA VISITA DA UN
ALTRO PEDIATRA CHE HA APPUNTO DIAGNOSTICATO L'ORTICARIA DOVUTA A PUNTURE DI INSETTO DA CURARE CON CORTISONE QUANDO SI MANIFESTA CON PAPULE. NON DOVREBBE ESSERE GIA' SCOMPARASA L'ORTICARIA? E L'UTILIZZO PROLUNGATO DI CORTISONE IN CREMA ANCHE SE IN PICCOLE DOSI NON E' PERICOLOSO? GRAZIE GESSICA
Buonasera. Ovviamente non vedendo il bambino non mi è possibile fare un'adeguata valutazione. In ogni caso quando si presenta l'orticaria può essere utile su prescrizione del curante somministrare un antiistaminico per bocca. L'utilizzo di creme cortisoniche è consigliato solo in forme più aggressive, e comunque per periodi di tempo limitati, evitando l'esposizione della pelle trattata al sole (vedi estate). Vista la persistenza dei sintomi consiglio una valutazione allergologica, con prove allergiche (skin Prick test per inalanti e alimenti e RAST).
BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Sullo stesso argomento
21/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare. »
06/02/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Il parmigiano, se ben stagionato, è l'unico latticino che a volte viene tollerato da un soggetto allergico. Prima di proporlo a un bambino con allergia al latte documentata dagli specifici test è bene però confrontarsi con il prorpio pediatra. »
06/01/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo Una bambina che preferisce giocare da sola può agire secondo il proprio temperamento riservato e riflessivo e non necessariamente perché interessata da un disturbo. L'opportunità di una visita del neuropsichiatra infantile va comunque valutata con l'aiuto del pediatra curante. »
10/11/2022
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli La carne non è un alimento essenziale, quindi se viene sostituita con altre proteine sia di origine vegetale come i legumi, sia di provenienza animale come le uova e il pesce può mancare nell'alimentazione del bambino per tutto il tempo in cui lui la rifiuta. »
15/08/2022
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Luisa Vaselli Ci sono gesti che compie il bambino che è opportuno impedire: per farlo occorrono toni e atteggiamenti di affettuosa determinazione. »
Le domande della settimana
22/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla In linea teorica, è certamente possibile avviare la gravidanza dopo un unico tentativo, tuttavia va messo in conto che ci voglia più tempo visto che, secondo le statistiche, le probabilità di concepire per ciclo mestruale non sono moltissime. »
22/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Se si ha il sospetto di essere state contagiate dalla listeria si può fare lo specifico test sul sangue, tuttavia per avere un risultato attendibile occorre che trascorrano tra le due e e quattro settimane. »
21/04/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo Le abitudini alimentari si acquisiscono in famiglia: se ai bambini vengono proposti cibi poco sani, come lo sono quelli ricchi di zuccheri, ci si deve aspettare che poi li reclamino. Per aggiustare il tiro, occorre apportare cambiamenti a cui anche i genitori si dovrebbero adeguare. »
Fai la tua domanda agli specialisti