Quando il bambino può fare il bagno al mare dopo aver mangiato e quanto tempo deve passare?
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 29/06/2012
Aggiornato il 28/08/2025 Risponde: Dottoressa Lucia Romeo
Una domanda di: Benedetta
Vorrei sapere quanto tempo bisogna aspettare dopo pranzo prima di far fare il
bagno al mare o in piscina a un bambino di 6 anni. Stessa cosa dopo la
merenda in genere a base di gelato. I miei genitori mi tenevano 4 ore lontana
dall'acqua quando ero piccola ma a me sembra un tempo esagerato.
Dopo un pasto completo devono passare 2 ore prima di fare il bagno. Dopo un gelato non ci sono problemi.
BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Sullo stesso argomento
12/07/2013
Chirurgia pediatrica
di “La Redazione”
Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini »
23/04/2019
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Francesco Peverini Durante il sonno, lo sbadiglio non è immediatamente giustificabile. Per comprendere perché un bimbo sbadiglia dormendo, occorre prendere in considerazione vari aspetti. »
26/02/2014
Salute del bambino
di “La Redazione”
Mio figlio di 6 anni ha avuto febbre alta con placche alla gola per ben 2 volte nell'arco di 20 giorni: la prima volta è stato curato con antibiotico, la seconda volta...
Risponde: Dottoressa Francesca Pinto »
06/11/2013
Psiche e comportamenti
di “La Redazione”
Risponde: Dottoressa Alessandra Varotto »
01/08/2013
Chirurgia pediatrica
di “La Redazione”
Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini »
Le domande della settimana
04/11/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione. »
03/11/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione. »
03/11/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche... »
27/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giorgio Longo La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese... »
Fai la tua domanda agli specialisti