Chiarimenti dopo risonanza a due gemelli

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 10/10/2012 Aggiornato il 12/03/2025

Risponde: Dottoressa Lucia Romeo

Una domanda di: gianluu
Sono il papà di due gemelli nati il 23 giugno scorso alla 26° settimana di gestazione. Successivamente sono stati sottoposti a una risonanza magnetica. Questo è il responso: "L'esame dell'encefalo mostra presenza di alcune aree fortemente ipointense nelle immagini t2 pesate e ancor più in quelle t2. Tali aree sono localizzate a livello della superficie inferiore degli emisferi cerebellari, in sede paramediana e, di più piccole dimensioni, a livello dl verme cerebellare. Tali alterazioni appaiono da riferire ad esiti sanguinamenti pregressi. Sostanzialmente regolare la visualizzazione degli spazi liquorali periencefalici, cisternali e del sistema ventricolare. Non si documentano alterazioni di segnale del parenchima cerebrale in sede sovratentoriale. Strutture della linea mediana in asse". Vorrei sapere qualcosa al riguardo. Grazie.

Si tratta di una risonanza normale in caso di prematurità, ma va ripetuta nel tempo per tenere sotto controllo la situazione.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Sullo stesso argomento

Bimbo nato prematuro: è corretto il suo sviluppo cognitivo e neuromotorio?

13/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Migliori

Non è possibile formulare un parere sullo sviluppo neurocomportamentale di un bambino basandosi solo su quanto viene riferito a distanza, senza avere la possibilità di valutare dati oggettivi ottenuti da indagini specifiche.  »

Ossigenoterapia in un bimbo di 12 mesi (nato prematuro): come fare lo “svezzamento”?

23/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Migliori

L’ossigenodipendenza ancora necessaria all’anno di vita indica che i polmoni non sono ancora efficienti. Per i piccoli pazienti in questa situazione non può esistere un unico protocollo gestionale perché sono tante le possibili variabili presenti nei singoli casi.   »

Neonati gemelli nati prematuri a rischio di emorragia cerebrale

08/10/2012 Altro di Dottoressa Alessia Bertocchini

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

Crescita del neonato e calcolo gravidanza

31/05/2012 Salute del bambino di Dottoressa Alessia Bertocchini

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini  »

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti