cristinagambino

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 29/11/2012 Aggiornato il 29/11/2012

Risponde: Dottoressa Lucia Romeo

Una domanda di: cristinagambino
Mio figlio Davide, di quasi sei mesi, ha difficoltà ad addormentarsi la sera. Piange disperato fino all'una circa e l’unico modo per calmarlo è offrirgli il seno cui è molto “legato”. La mattina tenderebbe a dormire fino alle ore 10 ma io lo sveglio alle 8 per la poppata; alle 9 lo metto nuovamente nella culla e prosegue la nanna fino alle 11. Alle 11,30 – 12 gli offro la pappa lattea e si riaddormenta per un'oretta. Nel pomeriggio Davide dorme, in tutto, un’oretta, massimo due. Fa cinque pasti nell’arco della giornata e durante la stessa cerco di distrarlo e farlo giocare. Il bambino, dal punto di vista alimentare, cresce bene. Ho provato in tutti i modi a dargli un'educazione per la nanna ma ogni tentativo è stato vano: l’ho lasciato piangere nel suo lettino e mi facevo vedere solo per rassicurarlo ma senza prenderlo in braccio; gli ho offerto da bere prima della nanna; l’ho lasciato tranquillo senza sollecitarlo con giochi o quant’altro… Immagino che il problema sia il fatto che di giorno, forse, dorme troppo ma, d’altronde, non posso svegliarlo forzatamente… o dovrei?

Il bimbo fa orari sbagliati e un'alimentazione scorretta: a 6 mesi deve mangiare 7-8 volte, alle ore 15-16 deve prendere il latte materno e alle 12 e alle 20 mangiare il brodo vegetale con carne o pesce o formaggio. Infine, deve dargli il latte materno intorno alle 23: vedrà che così sarà più soddisfatto e dormirà in modo corretto.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo che inizia a stare in piedi da solo: vanno stimolati i primi passi?

12/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

I primi passi non vanno stimolati, non si deve dunque tenere il bambino per le braccia spingendolo a muoverli. Utile invece dargli la possibilità di appoggio o di scalata, affinché affronti questa tappa secondo i propri tempi e le proprie capacità.   »

Piccolissima con stitichezza: che fare?

12/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

La stipsi nel neonato è una condizione non significativa dal punto di vista medico, quindi non richiede esami o l'impiego di medicine particolari. Per favorire l'evacuazione si possono usare microclismi al miele specifici per l’età,  »

Contraccettivo ormonale a poche settimane dal parto e sanguinamento che non si arresta

09/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

In genere, dopo il parto si consiglia di attendere almeno una o due mestruazioni prima di ricorrere a un metodo contraccettivo ormonale.   »

Ansia e attacchi di panico verso il termine della gravidanza (gemellare)

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Gli eventuali disturbi della sfera psichica come depressione, disturbo d'ansia, attacchi di panico richiedono cure mirate anche in gravidanza. Spetta al ginecologo in accordo con lo psichiatra prescrivere la terapia più idonea, tenendo conto che le benzodiazepine non sono consigliabili dal secondo trimestre...  »

Collo dell’utero in gravidanza e variazioni della sua lunghezza

02/09/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza il collo dell'utero di norma ha una lunghezza compresa tra 33 e 40 millimetri: è motivo di allarme un raccorciamento dai 25 millimetri in giù.   »

Fai la tua domanda agli specialisti