Bambino di 2 anni con unghia del piede ingiallita e dolorante

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 31/05/2013 Aggiornato il 26/03/2025

Risponde: Dottoressa Francesca Pinto

Una domanda di: fatafurbina
Buonasera, il mio bambino di 2 anni da circa due mesi ha l'unghia del terzo dito del piede ingiallita, ispessita e che si sfalda. In più, quando cerco di tagliarla, si vede che il bimbo prova dolore, tanto che come vede le forbici sembra terrorizzato. L'ho fatto vedere dalla pediatra, ma non ha dato peso al fatto dicendo che eventualmente al prossimo controllo mi consiglierà un dermatologo. Mancano però 4 mesi e di mezzo c'è l'estate con la sabbia e i suoi batteri… Potrebbe essere la conseguenza del fatto che è un bimbo che non cammina mai ma corre e che spesso lo fa in punta di piedi? Grazie del suo tempo.

Il problema potrebbe essere attribuibile a microtraumatismi dell'unghia mentre cammina oppure, forse più probabile, a un'onicomicosi. Lo faccia vedere da un dermatologo per avere una diagnosi esaustiva. Saluti

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Fai la tua domanda agli specialisti