Latte e crescita neonata 3 mesi. Non aumenta di peso
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 25/02/2014
Aggiornato il 17/02/2025 Sono la mamma di una bimba di 3 mesi e mezzo di 4,8 kg. Le spiego la mia storia: esce dall'ospedale con 2,7kg. Abbiamo usato vari
tipi di latte: Mellin 1 per 17 giorni con aumento di 70gr...
Risponde: Dottoressa Francesca Pinto
Una domanda di: mariangelaarace
Salve, sono la mamma di una bimba di 3 mesi e mezzo di 4,8 kg.
Le spiego la mia storia: esce dall’ospedale con 2,7kg. Abbiamo usato vari
tipi di latte: Mellin 1 per 17 giorni con aumento di 70gr, UniMil per 10 giorni ma non lo digeriva ed era agitata; Plasmon lenilac1 non riusciva a digerirlo ma prendeva 200 gra settimana; Nidina 1 per mese con aumento di 400g; Plasmon Primigiorni 1 per 10 giorni, nessun grammo. Secondo lei cosa può essere? Non le piace il latte? È un problema di
reflusso gastroesofageo? È intollerante alle proteine del latte? O altro?
Con lo svezzamento riesco a risolvere il problema o devo indagare e fare
altri accertamenti? La ringrazio anticipatamente.
Vista l’età della bimba le consiglio di indagare prima dello svezzamento, soprattutto per controllare il peso. Ne parli con la sua pediatra; io le farei fare comunque degli accertamenti con esame delle urine e urinocoltura, eventuale valutazione allergologica e gastroenterologica pediatrica. Saluti
BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Sullo stesso argomento
19/09/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Gianni Bona Almeno fino all'anno di vita è normale e più che giusto che i bambini siano grassottelli: se vengono nutriti in modo sano non si deve temere che questa caratteristica sia l'anticamera di un'obesità futura. »
26/04/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Roberta Levi Lo svezzamento o, più di preciso, l'introduzione dei primi alimenti diversi dal latte, spesso richiede molta pazienza: può essere necessario procedere per tentativi, magari ricorrendo a piccole astuzie volte a incuriosire il bambino nei confronti dei nuovi sapori. »
18/10/2019
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Non è infrequente che dal terzo mese compiuto il bambino inizi a introdurre meno latte e che quindi anche l'aumento di peso subisca un rallentamento. »
16/11/2018
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli A svezzamento iniziato, se il peso del bambino è più che adeguato alla sua età non c'è bisogno che l'aumento continui a verificarsi settimana dopo settimana. »
20/01/2014
Chirurgia pediatrica
di “La Redazione”
La mia bambina ha 5 mesi e e 17 giorni. La pediatra mi ha fatto iniziare pian piano lo svezzamento il 20 dello scorso mese con biscotto granulato Fosfovit... Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini »
Le domande della settimana
18/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo. »
18/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Gianni Bona Se il bambino è nato a termine e se dallo screening neonatale non è emerso nulla, non è necessario fare ulteriori controlli. »
13/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giovanni Battista Nardelli Le cisti del plesso corioideo isolate, ossia non associate ad altre anomalie ecografiche, sono considerate varianti normali, senza effetti sullo sviluppo neurologico o intellettivo del bambino: nella maggior parte dei casi, scompaiono spontaneamente tra la 26ª e la 32ª settimana di gestazione. Quando... »
11/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Faustina Lalatta Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara. »
Fai la tua domanda agli specialisti