Le occhiaie in una bambina di 8 mesi sono normali?

Dottoressa Alessia Bertocchini A cura di Alessia Bertocchini - Dottoressa specialista in Pediatria Pubblicato il 02/04/2012 Aggiornato il 13/01/2025

Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini

Una domanda di: maria
Buongiorno dottoressa! Sono una mamma di una bimba di 8 mesi. Volevo sapere se le occhiaie sono una cosa normale. L' ho fatto notare alla mia pediatra e mi ha sempre risposto di sì. Forse dipende dal fatto che ha la carnagione molto chiara. Adesso però ho insistito perché vorrei farle fare le analisi del sangue: non vorrei che avesse carenza di vitamine. Lei che cosa ne pensa?

Da una breve ricerca partirei rispondendo alla Sua domanda con alcune definizioni per chiarire cosa significa presentare "occhiaie". Nel vocabolario della Lingua Italiana Treccani si definisce le occhiaie "infossamento in corrispondenza della palpebra inferiore (per consumo del tessuto adiposo sottostante, per disidratazione, malessere, stanchezza, ecc.) di solito accompagnato da una tonalità più o meno scura o bluastra dei tessuti". Ne "La grande enciclopedia del bambino", Sfera editore, le occhiaie sono "cerchi scuri e bluastri sotto gli occhi (più evidenti nei bambini di carnagione chiara come sua figlia) spesso dovuti a congestione nasale". Di solito in generale nel bambino la causa principale di una congestione nasale è l'allergia oppure infezioni nasali croniche per raffreddori persistenti – ipertrofia adenoidea oppure sinusite. Se ci sono occhiaie molto evidenti, quando non rientrano nelle caratteristiche ereditarie per razza e tratti somatici tipici della famiglia (come sostiene non presente nella sua famiglia) e che se ci fossero potrebbero essere considerati normali (forme costituzionali) oltre che un sintomo di allergia potrebbero essere un segnale di anemia per carenza di ferro, pertanto se le occhiaie sono persistenti il Suo pediatra potrà decidere di sottoporre la piccola ad accertamenti mirati (come da Lei richiesto). Anche un occhio affaticato dal tentativo di correggere un disturbo della vista non diagnosticato può essere accompagnato da occhiaie: bisogna assicurarsi che sotto quest'aspetto tutto sia nella norma (da escludere per esempio astigmatismo o miopia). In condizioni di affaticamento stanchezza  e insonnia si possono presentare le occhiaie che con il sonno e il riposo scompaiono. In assenza di tali patologie descritte,  le occhiaie, soprattutto se saltuarie nei bambini, anche all'età di sua figlia, non sono un problema da farci preoccupare.

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Candeggina inalata in gravidanza: ci sono rischi?

03/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

La candeggina può essere pericolosa se inalata insieme ad altri prodotti che sprigionano gas tossici. Da sola, invece, non espone a rischi.   »

Idronefrosi del feto

03/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

È importante individuare con l'ecografia eventuali anomalie dell'apparato urinario, per avere modo di sottoporre il neonato a tutte le indagini del caso subito dopo il parto.   »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti