Parere sull’emocromo di neonata di 3 mesi: devo preoccuparmi di neutrofili e linfociti?
A cura di Alessia Bertocchini - Dottoressa specialista in Pediatria
Pubblicato il 01/08/2012
Aggiornato il 24/03/2025 Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini
Una domanda di: Delfina
Gentile dottoressa, le scrivo per un parere riguardo l'emocromo di mia figlia
di tre mesi. Nel referto ho trovato qualche valore fuori dai parametri e non
vedrò la pediatra prima di lunedì…I valori sono:
eritrociti 4.15 (4.20-9.00)
emoglobina 11.4 (12.0-16.0)
ematocrito 33.6 (37.0-47.0)
Questi valori mi preoccupano meno, in quanto so che per i
bimbi di pochi mesi possono essere leggermente diversi… Ciò che mi
preoccupa un po' di più è il valore di neutrofili e linfociti:
neutrofili 20.0 (40.0-74.0)
1.41 (1.68-6.66)
linfociti 68.2 (19.0-48.0)
4.8 (0.8-4.32)
Secondo lei sono valori preoccupanti? La ringrazio anticipatamente e spero in
una sua risposta.
Stia serena. I valori di riferimento cambiano a seconda dell'età. Una bambina di tre mesi ha i seguenti range (riporto solo i valori che mi segnala): globuli rossi o eritrociti 3,1-4,3 x 10^6/mm^3) (1-6 mesi); emoglobina 10-13 g/dl (1-6 mesi); ematocrito 29-42% (1-6 mesi), quindi tutti nel range previsto. Per quanto riguarda la formula leucocitaria nel lattante è invertita cioè i linfociti sono di base più alti dei neutrofili invece nei bambini grandi come negli adulti i neutrofili sono maggiori dei linfociti (in media ai 3 mesi 32-35% di neutrofili; 56-61% dei linfociti). Faccia vedere tutti gli esami completi alla Sua pediatra. La saluto.
BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Sullo stesso argomento
03/09/2012
Salute del bambino
di Dottoressa Alessia Bertocchini Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini »
27/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Migliori Se la circonferenza della testina è effettivamente al di sotto dei limiti standard, diventa opportuno concordare con il pediatra un iter diagnostico volto a escludere la presenza di un'anomalia sottostante. »
03/01/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Nella maggior parte dei casi l'ingestione di escrementi canini, specialmente se l'animale è sano, non causa particolari problemi. L'eventuale comparsa di sintomi, come per esempio vomito e diarrea, va però sottoposta all'attenzione del pediatra. »
06/06/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Alessia Bertocchini Se dopo aver adottato tutti gli accorgimenti del caso, una ragade anale continuasse a essere presente diventa opportuno sottoporla all'attenzione del chirurgo pediatra. »
07/10/2017
Gli Specialisti Rispondono
di “La Redazione”
Nei primi mesi di vita, il sonno può essere disturbato dal reflusso gastroesofageo. Piccoli accorgimenti consentono di controllare efficacemente il problema. »
Le domande della settimana
25/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Un test di Coombs indiretto che risulta positivo dopo la somministrazione di immunoglobuline anti D, esprime che la profilassi ha funzionato e che il bambino è protetto. »
25/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Stefano Geraci Se a una circonferenza cranica inferiore alla media non si associa alcun segnale preoccupante e, in più, la testina cresce a un ritmo regolare, si può pensare che si tratti non già di un'anomalia, ma di una caratteristica ereditaria. »
18/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini L'ovulazione si verifica 30 giorni dopo un aborto spontaneo ed è possibile concepire anche in questa circostanza senza che vi siano rischi di un qualsiasi tipo. »
11/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Faustina Lalatta Una coppia formata da un genitore con gli occhi scuri e da un genitore con gli occhi chiari avrà molto più facilmente un bambino con occhi scuri. A meno che gli ascendenti del primo genitore non abbiano occhi chiari, eventualità che per le persone di pelle scura è davvero rara. »
Fai la tua domanda agli specialisti