Gravidanza secondo figlio: ultima ecografia ha riscontrato dilatazione dei bacinetti renali di 8 mm
A cura di Alessia Bertocchini - Dottoressa specialista in Pediatria
Pubblicato il 30/05/2012
Aggiornato il 27/02/2025 Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini
Una domanda di: totta75
Salve dottoressa Sono in attesa del mio secondo figlio e
nell'ultima ecografia hanno riscontrato una dilatazione dei bacinetti renali
di 8 mm Sono un pò preoccupata, mi può spiegare meglio a cosa dovrò andare
incontro? Grazie
Salve. La diagnosi di pielectasia (dilatazione bacinetto renale) e' di solito fatta in gravidanza (spesso durante l' ecografia morfologica del secondo trimestre). La dilatazione della pelvi renale può essere dovuta ad una ostruzione pieloureterale (stenosi del giunto pieloureterale) ma più frequentemente se bilaterale secondaria a reflusso vescico-ureterale (alcune volte si visualizzano anche gli ureteri dilatati). Il piccolo potrà nascere a termine con parto naturale nell'ospedale dove preferisce. Il neonato verra' sottoposto ad ecografia reni e vie urinarie per confermare la diagnosi prenatale. Può essere necessario in alcuni casi eseguire una cistouretrografia minzionale esame per diagnosi certa di reflusso vescicoureterale e in alcuni scintigrafia renale per valutare la funzionalità. Esame urine ed urinocoltura di screening saranno eseguiti in caso di conferma di reflusso vescicoureterale per escludere infezioni vie urinarie e alcune volte può essere prescritta una terapia profilattica con antibiotico (in discussione). Se il reflusso vescicoureterale e' di elevato grado può essere necessario una correzione endoscopia o in casi selezionati chirurgica. In caso di stenosi del giunto pieloureterale più frequentemente monolaterale senza associato dilatazione ureterale con pielectasie di solito molto notevoli la terapia e' chirurgica.
BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Sullo stesso argomento
20/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Gaetano Perrini I testicoli del feto a 16 settimane di gravidanza non sono ancora migrati all’interno del sacchetto scrotale quindi è normale che l'ecografia non li visualizzi. Sarà, probabilmente, la "morfologica" a individuarli. »
29/07/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Un accumulo di liquidi all'interno del sacco vitellino potrebbe esprimere un'evoluzione non favorevole della gravidanza. »
11/10/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Il sacco vitellino a inizio gravidanza provvede al nutrimento dell'embrone collegandolo alla mamma. La sua dimensione è fisiologica se non supera i 6 millimetri di diametro. »
12/06/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Gaetano Perrini In linea teorica il sacco vitellino dovrebbe essere visualizzabile con l'ecografia a partire dalla quinta settimana, ma se il concepimento è avvenuto in ritardo rispetto alla data presunta è possibile che non sia individuabile nonostante vada tutto bene. »
26/05/2022
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Visualizzare, grazie all'ecografia, il sacco vitellino è un'ottimo segno: questa struttura appartiene, infatti, all'embrione che,è probabile, potrà essere osservato successivamente. »
Le domande della settimana
27/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giorgio Longo La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese... »
27/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni... »
27/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale. »
Fai la tua domanda agli specialisti