scatti d’ira a 20 mesi
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 05/07/2013
Aggiornato il 26/03/2025 Risponde: Dottoressa Francesca Pinto
Una domanda di: GIGI64
Buongiorno, vorrei sapere se devo preoccuparmi per il mio bimbo di 20 mesi o se devo considerarlo normale: se gli do un pallone lo gira continuamente con le mani a mo' di trottola, dice mamma o papà e qualche altra frase incomprensibile, ha scatti d'ira improvvisi con urla e strilli. È anche molto affettuoso, vuole gli abbracci, cerca mamma e papà con gli occhi. Grazie
Buonasera. Mi sembra che sia tutto regolare, probabilmente gli scatti d'ira sono una ricerca di attenzione, da non assecondare con troppa apprensione. Se dovessero persistere approfonditene col pediatra i motivi.
BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
Sullo stesso argomento
16/05/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo Le intemperanze di un bambino così come i suoi gesti aggressivi andrebbero gestiti con affettuosa fermezza, anche armandosi di pazienza perché per indurlo ad abbandonarli ci può volere tempo. »
05/08/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo I bambini cercano di picchiare quando non trovano altro modo per esprimere i loro sentimenti di rabbia e frustrazione: è opportuno dunque riflettere sui gesti aggressivo per poi trovare la via giusta per eliminare la ragione per la quale vengono compiuti. »
01/03/2022
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Luisa Vaselli Focalizzare la ragione di certi atteggiamenti bizzarri o francamente preoccupanti può essere possibile grazie all'osservazione attenta del bambino. »
15/04/2021
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Luisa Vaselli Un singolo comportamento inconsueto non autorizza a ipotizzare la presenza di un problema. Se però si associa ad altri segnali non appropriati merita di essere valutato da uno specialista. »
29/10/2020
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Luisa Vaselli Dolce fermezza, affettuosa determinazione e il desiderio di individuare l'origine di una manifestazione di disagio sono i mezzi di cui le mamme e i papà dispongono per aiutare il bambino a rasserenarsi. »
Le domande della settimana
30/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni. »
30/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto. »
23/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professoressa Eleonora Porcu Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile. »
23/06/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi. »
Fai la tua domanda agli specialisti