Una domanda di: silvia74
Buonasera dottoressa, mi rivolgo a lei per un dubbio relativo alla salute di mio nipote. È un bimbo di 7 anni vispo e intelligente, ma fisicamente magro. Da circa un mese accusa sintomi simil influenzali tali da costringerlo a rimanere a casa da scuola. La pediatra che lo segue gli ha prescritto antibiotici la cui somministrazione si protrae ormai a lungo. Venerdì scorso però la situazione è peggiorata perché il bimbo ha iniziato a sentirsi sempre più debole fino a non riuscire a reggersi in piedi da solo. Stante la situazione i genitori lo hanno portato in ospedale ma finora le analisi non hanno rivelato molto se non un valore alterato relativo, da ciò che mi hanno detto, alla componente muscolare. Mi rivolgo a lei perché temo che la situazione nasconda qualche cosa di più serio, come la distrofia muscolare. Sperando di avere da lei un chiarimento la ringrazio e la saluto. Silvia
Mia cara, senza elementi a disposizione non posso esprimermi. È fondamentale avere notizie e risultati in più. Mi faccia sapere.
BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.

Ti potrebbe interessare anche:
Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.
21/11/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori
Posto che le ragioni di una prescrizione vanno richieste al medico che l'ha effettuata, è senz'altro possibile che in caso di gravidanza in età avanzata, anche senza particolari fattori di rischio, venga indicato l'uso dell'aspirinetta (il Cardirene) per giocare d'anticipo sull'eventuale comparsa di... »
15/11/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo
Se un bimbo si è già abituato a dormire nella sua cameretta, non è opportuno privarlo di questa importante conquista per averlo accanto nel lettone. Meglio puntare sulla qualità del tempo, anche se poco, che si trascorre insieme, dedicandosi a lui amorevolmente e gioiosamente ogni volta che si può. Basterà... »
13/11/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Faustina Lalatta
Secondo le leggi che regolano la trasmissione dei gruppo ABO, ogni soggetto eredita sia dalla madre sia dal padre un solo fattore a testa, quindi da una madre AB e da un padre 0 non possono nascere figli di gruppo AB, ma solo di gruppo A0 o B0. Nel tesserno verrà però indicata solo la A o solo la B. »
10/11/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori
Fortuna vuole che il feto sia protetto dalle emozioni negative che può provare la donna in gravidanza e questo vale anche quando il dispiacere è così grande da determinare addirittura qualche manifestazione fisica, come il mal di pancia. »
08/11/2023
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Faustina Lalatta
A prescindere dall'età materna al momento del concepimento, è opportuno che tutte le donne nel primo trimestre di gravidanza effettuino il test combinato o perlomeno la misurazione della TN (translucenza nucale), che rappresentano il metodo universale e raccomandato di screening delle anomalie fetali.... »
Fai la tua domanda agli specialisti