Bambina con sospetta broncopolmonite che sente delle scariche elettriche quando è in piedi

Redazione A cura di “La Redazione” Pubblicato il 14/02/2013 Aggiornato il 20/03/2025

Risponde: Dottoressa Francesca Pinto

Una domanda di: stella28
Mia figlia Stella ha 11 anni e da alcuni giorni il pediatra ha riscontrato un rumorino sul polmone destro e le ha dato per 7 giorni una cura antibiotica. Mi preoccupa il fatto che sono passati 3 giorni e non vedo molti miglioramenti, qualche volta ha la febbre a 38,5, da alcuni giorni è inappetente, ha tosse catarrosa non eccessiva e raffreddore. La bambina a giugno ha avuto un piccolo trauma cranico e ora a volte dice che, quando sta in piedi, sente piccole "scariche" che durano pochi istanti. Cosa mi consiglia di fare? Grazie, Cinzia

Buongiorno. Per quanto riguarda la sospetta broncopolmonite in caso di persistenza di febbre o peggioramento dopo 3 giorni di antibiotico consiglierei di fare una lastra ed esami più approfonditi. Per le scariche che sente la bimba, le consiglio di farle fare una valutazione neurologica, almeno per scrupolo. Non credo sia legato al pregresso trauma, ma è giusto approfondire. Saluti

BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
Il servizio è riservato ai maggiorenni.


Chiedilo a BimbiSani&Belli

Le informazioni contenute in questo sito non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto fra professionisti della salute e l’utente. È pertanto opportuno consultare sempre il proprio medico curante e/o specialisti.

Sullo stesso argomento

Mestruazioni assenti dopo il menarca

04/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Gianni Bona

È del tutto normale che dopo la prima mestruazione il ciclo sia ancora irregolare per alcuni mesi.   »

Bambina di 11 anni con frequenti mal di testa: colpa dell’alimentazione?

03/07/2012 Salute del bambino di “La Redazione”

Risponde: Dottoressa Lucia Romeo  »

Bimba che al nido si ammala sempre

22/07/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Ci sono malattie che è considerato del tutto normale colpiscano più volte il bambino nel suo primo anno di frequentazione del nido.   »

Eruzione cutanea con febbre e raffreddore: meglio fare gli esami del sangue?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Se il pediatra ritiene che la comparsa di puntolini rossi e prurito associata a febbre e raffreddore sia una reazione all'infezione in corso non vi è necessità di effettuare indagini approfondite sul sangue.   »

Tosse dopo l’antibiotico: è colpa dei capelli bagnati (e non asciugati)?

02/05/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Si può escludere che il mancato uso dell'asciugacapelli possa provocare direttamente la tosse. Se dopo l'antibiotico la tosse ricompare è probabile che sia implicato un virus respiratorio.   »

Le domande della settimana

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti