Una domanda di: zucchero12
Volevo informazioni riguardo la Sids. Sono terrorizzata: mia figlia ha 5 mesi, dorme con me nel lettone perché ho paura di metterla in culla. A quale età c’è un rischio maggiore di Sids?
Mai dormire con il proprio figlio nel letto: è pericolosissimo, altro che Sids! Nel lettone il bimbo può essere soffocato dal corpo dell’adulto.
BimbiSani&belli cercherà la risposta che desideri, consultando fonti autorevoli e attendibili.
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28/01/2014
Salute del bambino
di “La Redazione”
Mio figlio ha 5 settimane e capita che, mentre dorme (specie di notte), a un certo punto spalanca gli occhi, apre la bocca e non respira, il tutto...
Risponde: Dottoressa Francesca Pinto »
20/09/2012
Salute del bambino
di Dottoressa Alessia Bertocchini Risponde: Dottoressa Alessia Bertocchini »
12/09/2012
Salute del bambino
di “La Redazione”
Risponde: Dottoressa Francesca Pinto »
11/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Migliori Una circonferenza cranica al 10° percentile circa è da considerarsi nella norma. Se il confronto tra le misure già eseguite con quelle effettuate successivamente non evidenzia un allontanamento dal suddetto percentile, si può escludere la presenza di un problema. »
26/05/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Posto che l'integrazione di vitamina D è consigliata nei primi 12 mesi di vita, se il bambino è stato esposto alla luce solare potrebbe non essere carente della sostanza. In gni caso, la somministrazione può essere iniziata anche a cinque mesi. »
23/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Serena Mongelli Sono gli adulti a dover trovare il modo di mediare i conflitti tra fratelli, anche pretendendo con affettuosa fermezza il rispetto di alcune regole base, prima tra tutte il divieto di offendersi con parolacce e insulti vari. »
22/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco I sintomi causati dal virus influenzale che sta circolando massicciamente non includono la cistite che, nella stragrande maggioranza dei casi, è dovuta a un batterio. »
22/12/2025
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di Dottoressa Elisa Valmori Esistono psicofarmaci in grado di assicurare il benessere psicologico, senza avere come controindicazione la gravidanza. La strategia terapeutica più adatta va però pensata PRIMA del concepimento. »
18/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua. »
18/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Floriana Carbone Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali. »
17/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto. »
15/12/2025
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di Professor Augusto Enrico Semprini Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna. »
15/12/2025
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di Dottoressa Elisa Valmori La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro. »
15/12/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi. »
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