Vaccino antimorbillo: sì o no a sei mesi?

Professore Alberto Villani A cura di Alberto Villani - Professore specialista in Pediatria Pubblicato il 08/02/2018 Aggiornato il 18/11/2019

In Italia il vaccino anti-morbillo è consigliato per i bambini di 12-13 mesi.

Una domanda di: Marina
Vivo in Svezia con mio figlio Christian, che ha sei mesi, e il mio compagno. Stiamo pianificando di tornare in Italia per visitare i parenti e la nostra infermiera ci ha consigliato di vaccinare assolutamente il piccolo contro il morbillo prima di partire. Di contro un altro medico ci ha detto che è invece inutile in quanto la risposta del sistema immunitario di un bimbo di 6 mesi è diversa rispetto a quella di uno di 18 (età vaccinale consigliata) e il vaccino andrebbe comunque ripetuto dopo 1 anno. Lei cosa consiglia? Pensa ci sia la necessità effettiva? La ringrazio anticipatamente.

Alberto Villani
Alberto Villani

Gentile Signora,
in Italia c’è stata un’epidemia di morbillo con quasi 5.000 casi e 4 decessi, che non può ancora dirsi terminata. L’infermiera le ha suggerito quello che alcuni consigliano, ovvero proteggere i bambini vaccinandoli, già dall’età di 6 mesi, se esposti a un rischio elevato di contrarre la malattia.
Anche il medico le ha detto una cosa vera, ossia che è meglio vaccinare per il morbillo qualche mese dopo (in Italia il vaccino contro il morbillo è consigliato già a 12-13 mesi). Ecco i miei consigli: se non siete vaccinati e/o non avete contratto il morbillo da piccoli, vaccinatevi lei e il suo compagno; se venite in Italia per pochi giorni (7-15) , non è indispensabile vaccinare Christian e lo vaccinerete alla giusta età (12-13 mesi in Italia) secondo quanto proposto in Svezia; proteggete il bambino da contatti potenzialmente a rischio
Consideri anche che in Italia in ogni caso suo figlio sarebbe vaccinato a 12-13 mesi, non prima.
Cordiali saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Battito lento nell’embrione: proseguirà la gravidanza?

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Il cuoricino dell'embrione può battere lentamente senza che questo sia per forza un brutto segno. Comunque sia, per sapere se la gravidanza evolverà si deve attendere il trascorrere dei giorni.   »

Sanguinamento per tutto il primo trimestre di gravidanza

30/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In caso di perdite ematiche che si protraggono per settimane, a giudizio del ginecologo curante può essere opportuno anche effettuare un tampone vaginale per escludere la presenza di microbi. Inoltre, può servire un'integrazione di magnesio, mentre non occorre stare a riposo assoluto.   »

Contraccezione: si deve usare a 50 anni?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professoressa Eleonora Porcu

Dare inizio a una gravidanza in prossimità della menopausa è altamente improbabile, tuttavia in medicina non si può dire "mai" in maniera assoluta, quindi l'uso del profilattico anche a 50 anni (con mestruazioni ancora regolari) è consigliabile.   »

Prosciutto cotto in gravidanza: espone al rischio di toxoplasmosi?

23/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il prosciutto cotto è un salume consentito in gravidanza perché, appunto, come dice il suo nome, è cotto. Meglio comunque quando si ha il dubbio che un alimento sia pericoloso trovare la risposta prima di assumerlo perché dopo può essere tardi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti