Pene piccolo in bimbo di 9 anni: che fare?

Dottor Mario Mancini A cura di Mario Mancini - Dottore specialista in Urologia Pubblicato il 18/05/2020 Aggiornato il 18/05/2020

Una visita endocrinologica è più che opportuna se si ha il sospetto che le dimensioni del pene di un bambino siano eccessivamente modeste rispetto alla sua età.

Una domanda di: Loredana
Salve, ho mio figlio di 9 anni che mi sta preoccupando in relazione alla crescita del pene. Lo vedo piccolo e non so come spiegarle: la pelle sopra arricciata, quasi come quello di un neonato. Lo apre tranquillamente non gli fa male. Ma adesso mi sto preoccupando.

Mario Mancini
Mario Mancini

Gentile signora,
il pene nel bambino segue una curva di crescita ben precisa, come l’altezza, e non sempre c’è una correlazione tra le due misure. Nelle varie etnie la curva può essere diversa ma abbiamo criteri di misura comuni. Stiamo per pubblicare una curva italiana nei bambini che non è ancora presente nella letteratura. Al di sotto di una certa misura il pene viene definito patologico ed è meritevole di una breve terapia ormonale, che non ha alcun effetto collaterale e, anzi, va a compensare una mancanza di ormoni. Questa terapia è efficace finché lo sviluppo non giunge a termine, attorno ai 15 anni. Più è piccolo il bambino migliori sono i risultati. Quando il soggetto diventa adulto non ci sono farmaci per far crescere il pene. Il suggerimento è di fare una visita da un andrologo endocrinologo per sapere se per il suo bambino può essere indicato un trattamento. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Mestruazioni in ritardo ma il test di gravidanza è negativo: cosa può essere?

10/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

L'elenco delle possibili cause di amenorrea o, comunque, di irregolarità mestruale è molto nutrito e non è possibile, in assenza di informazioni precise, ipotizzare quale possa essere nel singolo caso. Quello che serve è effettuare determinati controlli affidandosi al proprio ginecologo.   »

Depressione post parto: che fare?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

A fronte di una diagnosi di depressione post parto è irrinunciabile intraprendere cure mirate, che consistono nella psicoterapia associata all'assunzione di farmaci ad hoc. Spetta comunque al medico pianificare la strategia più adatta al caso.   »

Pianto e tosse durante la poppata: cosa può essere?

03/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Roberta Levi

Le possibili cause che possono indurre il bambino a scoppiare a piangere e a tossire mentre viene allattato sono numerose: se l'episodio si ripete è necessario un controllo dal pediatra curante.   »

Fai la tua domanda agli specialisti