Per valutare la fertilità di una donna, servono vari elementi, tra cui i valori relativi a FSH, LH, TSH.
Una domanda di: Emma
Ho 28 anni e scrivo perché l’anno scorso ho avuto un aborto alla 6 settimana dopo una gravidanza portata a termine nel 2016. Sarei alla
ricerca di un secondo figlio ma dopo quell’evento non sono più riuscita a
rimanere incinta e i cicli sono passati da 26 a 24 giorni delle volte anche
meno o più dipende dai mesi. È passato già un anno e ho fatto varie visite
dove mi è stato detto che sono giovane e che l’aborto è una cosa che può
capitare e di non preoccuparmi perché sono rimasta incinta due volte. Ho fatto
esami ormonali dai quali è uscito solamente fsh 10 10 per il resto nella
norma. La mia ginecologa non ci ha fatto molto caso mi ha dato da ripetere l’ esame dopo 3 mesi e dice che secondo lei non è un problema di fertilità però
io mi sono spaventata tantissimo su questa cosa dell fsh perché ho letto delle cose… Tutto ciò quindi per capire se la mia difficoltà a concepire
può dipendere da questo valore e se dovrei approfondire qualche esame perché
mi comincia a preoccupare il fatto di impiegare così tanto tempo.
La ringrazio e la saluto.
Francesco Maria Fusi
Gentile signora,
ho pochi elementi a disposizione per valutare la vostra situazione. In ogni caso ricontrollerei FSH, in associazione con LH e Estradiolo, valuterei TSH e prolattina e sicuramente l’ormone antimulleriano, che esprime la riserva ovarica.
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