Perché si è interrotta la mia gravidanza?

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 19/06/2018 Aggiornato il 07/08/2018

Le possibili cause di un'interruzione spontanea della gravidanza sono numerose e non sempre individuabili con sicurezza. Comunque sia, è importante che la donna non se ne attribuisca la responsabilità: servirebbe solo a farla sentire inutilmente in colpa.

Una domanda di: Laura
Perché a 9 settimane la mia gravidanza si è interrotta naturalmente, senza problemi apparenti e nonostante si fosse già sentito il cuore del bambino?

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Cara mamma Laura, la sua domanda è vasta e come medici purtroppo non sappiamo rispondere con precisione ma solamente proporre delle ipotesi.
A volte la gravidanza si interrompe per una grave anomalia genetica incompatibile con la vita (non sempre visibile alle prime ecografie), oppure per un’infezione materna (non sempre si hanno sintomi eclatanti e in gravidanza il sistema immunitario è come “imbambolato” per evitare il rigetto del feto che, comunque, ha un patrimonio genetico per metà estraneo all’organismo materno).
In alcuni casi, l’aborto è conseguenza di uno stato di disfunzione tiroidea della mamma (anche questa, a volte, asintomatica).
E’ inoltre possibile che la gravidanza si interrompa per una difettosa conformazione della cavità uterina (ad esempio, in presenza di un setto uterino)
In altri, si tratta di patologie della coagulazione del sangue della mamma (ad esempio, la sindrome degli anticorpi antifosfolipidi o altre patologie classificate come “stati trombofilici”).
A volte si è notata una difettosa produzione di ormoni da parte del corpo luteo dell’ovaio, che dovrebbe sostenere la gravidanza finché la placenta non sia capace di produrli autonomamente. Insomma, le cause di un aborto spontaneo sono purtroppo tante e non sempre siamo in grado di individuare quella che giustifica un’interruzione di gravidanza nel singolo caso.
Se era la sua prima gravidanza, immagino che i miei colleghi le abbiano già detto di non preoccuparsi e di aver fiducia che la prossima volta andrà tutto per il meglio.
Qualora lei avesse già avuto altri aborti spontanei (in teoria almeno due consecutivi), sarebbe utile effettuare delle indagini specifiche per cercare di identificare la causa di questa predisposizione.
Spero di esserle stata di aiuto, la prego solo di non darsi la “colpa” di quello che è successo: tutte le mamme lo fanno e lei lo è a tutti gli effetti, anche se non ha ancora un bimbo in braccio. A risentirci quando desidera, cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Gravidanza criptica: vuol dire che il test non la rileva?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Si parla di gravidanza critica quando la donna ignora la possibilità di essere incinta quindi non effettua alcun accertamento per scoprirla.   »

Gravidanza a 43 anni e test del DNA fetale dopo la translucenza: cosa aspettarsi?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

A 43 anni di età, avere una gravidanza che giunge alla 12^ settimana con un esito favorevole della translucenza nucale fa ben sperare per il meglio. La maggior parte delle anomalie cromosomiche gravi porta infatti all'aborto spontaneo entro la decima settimana.  »

Deltacortene prescritto in gravidanza: farà male al bambino?

17/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il ginecologo curante stabilisce che è opportuno assumere cortisone anche per tutta la durata della gravidanza, significa che nel rapporto beneficio-rischio vince il beneficio.  »

Bimba di 22 mesi che ha iniziato a voler dormire nel lettone

10/03/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Può capitare che un bambino dopo aver accettato di buon grado di dormire nel proprio lettino a un certo punto cambi idea e voglia a tutti i costi fare la nanna nel lettone: in questo caso occorre armarsi di pazienza e adottare il criterio della gradualità.   »

Fai la tua domanda agli specialisti