Perdita nel primo trimestre di gravidanza: mi devo preoccupare?

Professoressa Anna Maria Marconi A cura di Anna Maria Marconi - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 01/07/2021 Aggiornato il 01/07/2021

L'unico modo per capire se una gravidanza è in evoluzione è quello di aspettare che i giorni trascorrano: solo il passare del tempo può, infatti, svelarlo.

Una domanda di: Ilaria
Sono incinta. Dovrei essere a 8 settimane calcolando il ciclo (2 maggio l’ultima mestruazione) ma ieri ho fatto la prima ecografia transvaginale e la dottoressa mi ha detto che sono intorno alle 6 settimane tanto è vero che non si vede ancora nulla, solo la camera vuota..
Ora quest’oggi avrei dovuto avere il ciclo mestruale (è il secondo che salto) e questa mattina sulla carta igienica ho riscontrato il muco di un colore più scuro, non rosso e neanche rosato, direi piu sul marroncino o forse beige.
Devo preoccuparmi?
Può dipendere dal fatto che sia in concomitanza con la mestruazione mancata? Può dipendere dalla visita “invasiva” (transvaginale) fatta ieri?
Grazie e saluti.
P.S. Allego una foto poco igienica per maggiore chiarezza.

Anna Maria Marconi
Anna Maria Marconi

Gentile signora, nelle epoche così precoci di gravidanza non c’è altro da fare che stare a vedere che succede. Qualche volta intorno alla data della mancata mestruazione ci sono delle perdite ma non è proprio possibile interpretarle se non proseguendo i controlli e valutare se la gravidanza evolve oppure no. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Allattamento a rischio per condizione aziendale: si ha diritto al 100% della retribuzione?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Paola Bernardi Locatelli

Per l'interdizione post partum per rischi aziendali per legge è dovuta solo l'indennità di maternità INPS (80% della retribuzione media giornaliera) ma l'eventuale integrazione al 100% dal datore di lavoro può essere prevista dal CCNL o dalla contrattazione aziendale.  »

Minaccia d’aborto: può essere colpa dell’allattamento?

20/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

In gravidanza, continuare ad allattare il primo bambino non causa direttamente contrazioni dell'utero ma è impegnativo dal punto di vista psico-fisico. Ridurre le poppate giornaliere, quando sono numerose come quelle offerte a un neonato, è una buona idea soprattutto se il primo figlio ha già 15 mesi...  »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Fai la tua domanda agli specialisti