Perdite da ovulazione a 13 giorni da un aborto?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 23/08/2023 Aggiornato il 23/08/2023

Dopo meno di due settimane da un'interruzione volontaria della gravidanza non è possibile che le ovaie abbiano ripreso a pieno ritmo la loro attività.

Una domanda di: Angela
Buonasera ho avuto un aborto spontaneo il 10 agosto e ora ho un po’ di perdite penso sia ovulazione ma sono un po’ scure è normale?
Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora,
escludo che le perdite che descrive siano legate all’ovulazione, in primo luogo perché a 13 giorni da un aborto non è possibile che le ovaie abbiano ripreso in pieno la loro attività, in secondo luogo perché le secrezioni che esprimono l’ovulazione sono simili alla chiara d’uovo: chiarissime, trasparenti, filanti e quindi molto diverse da quelle di cui lei parla. Ritengo che le perdite che si stanno manifestando siano ancora riconducibili all’interruzione della gravidanza. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Candeggina inalata in gravidanza: ci sono rischi?

03/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

La candeggina può essere pericolosa se inalata insieme ad altri prodotti che sprigionano gas tossici. Da sola, invece, non espone a rischi.   »

Idronefrosi del feto

03/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elsa Viora

È importante individuare con l'ecografia eventuali anomalie dell'apparato urinario, per avere modo di sottoporre il neonato a tutte le indagini del caso subito dopo il parto.   »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti