Perdite di sangue a 25 giorni dal parto: c’è da preoccuparsi?

Dottoressa Sara De Carolis A cura di Sara De Carolis - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 03/11/2022 Aggiornato il 03/11/2022

Dopo il parto le perdite di snague possono protrarsi fino a 50 giorni senza che questo desti preoccupazione.

Una domanda di: Federica
Salve dottoressa, sono una neo-mamma e la mia piccola è nata 25 giorni fa da un parto naturale ma con pilotato. Mi hanno indotto con i vari metodi per due giorni e poi al terzo giorno mi hanno indotto con ossitocina e li è partito il travaglio. La mia piccola è nata di 41 settimane e avevamo il liquido amniotico abbastanza aumentato motivo per il quale mi hanno indotta. Alla rottura delle acque ci siamo poi accorti che il liquido era tinto ma liquido, non mucoso. Infine mia figlia è nata con ventosa e a me hanno eseguito episitiomia. Ho perso molto sangue ed ho l’emogliobina ancora sotto controllo per vedere se sale. Questo per farle un po’ il quadro della situazione. Le perdite dopo il parto hanno seguito un decorso penso normale. Da sangue vivo e coaguli erano diventate chiare e molto rare. Da un paio di giorni avevo delle tracce di sangue vivo ma solo quando mi pulivo dopo la pipì, non macchiavano nemmeno assorbente. Ora invece sono più abbondanti ma non come una mestruazione. Io allatto al seno e negli ultimi giorni la piccola sta attaccata molto più spesso. Devo preoccuparmi? Grazie in anticipo.

Sara De Carolis
Sara De Carolis

Gentile Federica,
puoi stare tranquilla, le perdite nel postpartum vanno e vengono per circa 30-50 giorni.
Se fai allattamento esclusivo, il capoparto in genere avviene dopo 3-4 mesi. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

L’influenza è pericolosa in gravidanza? Meglio fare il vaccino?

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato alle donne che aspettano un bambino, perché contrarre l'influenza in gravidanza può esporre a gravi rischi.   »

Incinta subito dopo un aborto spontaneo, ma l’embrione ha il battito lento

13/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine.   »

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Benzodiazepine assunte per dormire nella 30ma settimana di gravidanza

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare...  »

Fai la tua domanda agli specialisti