Perdite di sangue dopo la sospensione di Cerazette

A cura di Augusto Enrico Semprini Pubblicato il 26/07/2023 Aggiornato il 26/07/2023

Dopo la sospensione di un preparato progestinico (desogestrel) il ciclo può aver bisogno di un po' di tempo per regolarizzarsi, tuttavia un sanguinamento che persiste va sottoposto all'attenzione del ginecologo curante.

Una domanda di: Marilena
Salve, in cura con Cerazette da quasi 4 anni per endometriosi, a gennaio 2023 la ginecologa evidenzia la totale inattività delle ovaie e decide che devo sospendere.
Dopo sei mesi (a giugno) si ripresenta il ciclo, perdite contenute per circa tre giorni. Il 7 di luglio nuovamente il ciclo con perdite sempre contenute, tuttora presenti, nonostante il Tranex da 500 mg 2 volte al giorno: sono normali a distanza di 15 giorni? Grazie mille.
Augusto Enrico Semprini
Augusto Enrico Semprini

Cara Marilena,
Cerazette ha soppresso il dialogo fra ipofisi e ovaio per quasi 3 anni.
Adesso il sistema si risveglia e ha bisogno di qualche mese per regolarizzarsi.
Questo è comprensibile e del tutto normale e non vedo alcun problema per lei.
Se i flussi fossero sempre abbondanti discuterà con la sua curante se è opportuna l’assunzione di una pillola estroprogestinica al posto di quella solo progestinica che ha assunto fino a poco tempo fa.
Per me è un quadro tranquillo su cui riflettere per valutare se è necessario ancora un trattamento ormonale o non vi è un significativo beneficio e quindi può essere inutile o comunque superfluo.
Un po’ di pazienza e dovrebbe andare tutto a posto.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

DNA fetale o amniocentesi a 42 anni?

20/09/2023 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Faustina Lalatta

Le linee guida europee, seguite anche in Italia, sono chiare: prima di pensare al DNA fetale o all'amniocentesi è indicato (e importantissimo) sottoporsi al test combinato o Bi-test.  »

Ipercheratosi emersa dal pap test

11/09/2023 Gli Specialisti Rispondono di Augusto Enrico Semprini

L'ipercheratosi è l'aumento della componente cheratinica della parete cellulare. Se viene evidenziata dal pap test richiede di ripetere l'indagine dopo sei mesi.  »

Tosse terribile, che nessun farmaco lenisce, in un bimbo di 5 anni

16/08/2023 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La scuola di Trieste ha descritto ed etichettato più di vent'anni fa una manifestazione tipica dell'età pediatrica, fino ad allora non catalogata e poi battezzato con l'acronimo SIRT, che sta per Sindrome da Ipersensibilità dei Recettori della Tosse. Si tratta di un disturbo che oggettivamente dà tanta...  »

Fai la tua domanda agli specialisti