Perdite di sangue in allattamento

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 02/02/2021 Aggiornato il 02/02/2021

In allattamento, a pochi mesi dal parto, la comparsa di modeste perdite di sangue non è preoccupante.

Una domanda di: Elisa
Buongiorno dottoressa, ho partorito quasi tre mesi fa con taglio cesareo,
sono due giorni che ho delle perdite, primo giorno rosate e ieri rosso più
intenso per andare al marrone, stamattina poco/niente. Queste perdite le ho
solo se mi pulisco e nemmeno tutto il giorno (non ho sporcato nemmeno il
salvaslip) è normale? Ho delle piccole fitte, molto molto sporadiche e a
volte mi sembra come di avere dei movimenti (tipo bolle) in pancia, non
basse. Allatto esclusivamente al seno. Grazie in anticipo.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Buongiorno Elisa (mi permetto di chiamarla per nome, siamo omonime!), in allattamento può accadere di osservare delle perdite di sangue di modesta entità, legate alle fluttuazioni ormonali. Provo a spiegarmi meglio. L’ormone che sostiene l’allattamento, chiamato prolattina, è capace di “frenare” in qualche modo gli ormoni che stimolano l’ovulazione e la mestruazione, ossia l’FSH e l’LH. Accade quindi che, soprattutto allattando in maniera esclusiva al seno, non si veda una mestruazione vera e propria ma possano capitare delle piccole perdite ematiche come nel suo caso. Di solito, tanto più il bambino si attacca al seno durante la notte, meno è probabile che ritorni il ciclo mestruale in quanto è soprattutto il picco notturno di prolattina (indotto dalla suzione) a inibire la funzionalità ovarica. Se invece il bambino comincia a dormire più a lungo (diciamo 6/7 ore di fila) è molto probabile che le riesca a tornare il ciclo nonostante l’allattamento esclusivo.
Dal punto di vista della fertilità, quindi, è importante che lei sappia che qualcosa si sta iniziando a muovere e se desidera posticipare una nuova gravidanza è utile che prenda dei provvedimenti. Magari ne ha già discusso alla visita post partum che immagino abbia già effettuato dalla ginecologa. Avendo lei subito un taglio cesareo è decisamente opportuno che cerchiate di rinviare il concepimento per circa un anno, così da far trascorrere un lasso di tempo adeguato tra il cesareo e il successivo parto (che magari potrà essere per via vaginale, non per forza dovrà trattarsi nuovamente di un cesareo!).
Spero di esserle stata di aiuto, buon proseguimento dell’allattamento…vedrà che andando avanti diventa sempre più una coccola per entrambi, cordialmente.

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