Perdite di sangue che continuano dopo la conizzazione

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 01/08/2024 Aggiornato il 01/08/2024

In genere, dopo l'intervento di conizzazione del collo dell'utero le perdite di sangue si protraggono per circa 40 giorni.

Una domanda di: Jessica
Ho 34 anni e mi sono sottoposta ad intervento di conizzazione a febbraio per una CIN 3 e mi hanno asportato circa 3 cm. Ho avuto il primo rapporto dopo più o meno 2 mesi … e ogni volta che provo ad avere rapporti ho perdite di sangue nel giorno successivo . L ultima volta invece io avuto perdite di sangue rosso vivo. Volevo sapere se è normale o c’è il rischio che non abbiamo fatto bene la cucitura. Grazie mille dottore e buona giornata.
Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Buongiorno signora, la conizzazione è un intervento che viene fatto lungo il percorso di diagnosi e cura delle lesioni pre invasive della cervice uterine. Può essere effettuata con tante tecniche. Solitamente il decorso post operatorio prevede circa 40 giorni di perdite di muco e sangue in relazione al fatto che la cicatrice guarisce per “seconda intenzione”, ovvero il tessuto sottoposto ad intervento tende a rimarginarsi lentamente determinando l’esposizione della mucosa cruenta e dei vasellini sottostanti che possono facilmente sanguinare. Di solito dopo uno o due mestruazioni il completamento della cicatrizzazione porta alla normalità e non si dovrebbero più presentare grosse problematiche. È norma che venga effettuato un controllo a circa 90 giorni dall’intervento con un pap-test, per verificare la negatività dello stesso relativamente all’intervento effettuato. I protocolli e le linee guida nazionali e internazionali suggeriscono quindi di proseguire i controlli ogni sei mesi per almeno due anni e successivamente una volta all’anno per 10 anni in relazione alla remota possibilità di persistenza recidiva legata alla componente virale. Nel caso di persistenza dei sintomi contatti il suo specialista di fiducia per verificare il buon esito della procedura e l’eventuale necessità di cure specifiche. Sperando di essa sta utile, la saluto cordialmente.

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