Perdite ematiche all’inizio del secondo trimestre di gravidanza

Dottoressa Elisa Valmori A cura di Elisa Valmori - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 02/12/2019 Aggiornato il 02/12/2019

Non è possibile fare previsioni sicure sulla scomparsa del sanguinamento dovuto a un distacco della placenta.

Una domanda di: Federica
Gentile Dottoressa, la ringrazio molto per la sua tempestiva e comprensiva risposta. Per quanto riguarda il progesterone ho utilizzato 2 ovuli al

giorno dalla scoperta della gravidanza fino alla scorsa settimana. Il mio ginecologo mi ha invitato a sospenderlo ritenendo che in questa fase della

gravidanza non sia più necessaria l’assunzione in quanto la placenta produce tutto quello che serve. Quindi adesso non so come comportarmi in merito.

Come le dicevo le mie perdite non sono particolarmente abbondanti e non si verificano neanche tutti i giorni. Ad esempio per 3 giorni non ne ho avute e

questa mattina al risveglio sono ricomparse. È una situazione davvero frustrante. So che nessuno si può sbilanciare ma, ipotizzando e augurandoci

che il distacco non sia aumentato 16×6 mm , secondo lei quanto andrà avanti questa situazione? Sono ormai passati 20 giorni dal primo episodio e sono a

13+4. Speravo di poter affrontare serenamente questo 2 trimestre. Grazie mille per l’attenzione e per la disponibilità.

Elisa Valmori
Elisa Valmori

Salve cara signora, capisco la sua frustrazione davanti a queste perdite ematiche “altalenanti”…forza e coraggio!
Siamo ormai nel secondo trimestre di gravidanza e incrociamo le dita che tutto vada per il meglio.
Non è facile sbilanciarsi nel fare previsioni su quando il suo distacco si riassorbirà completamente: dovrei avere la sfera di cristallo!
Anche rispetto ai tempi, non è facile fare delle previsioni ma concordo con il suo curante sul fatto che la placenta diventa sempre più efficiente nella produzione di questo ormone, man mano che avanzano le settimane di gestazione.
Dopo il primo trimestre, quindi dalla 13° settimana, si può valutare di assumerlo a sere alterne o provare a sospenderlo proprio, per “testare” la risposta del suo utero. Se non avverte più dolori pelvici e non si presentano più perdite di sangue, significa che possiamo sospenderlo del tutto.
Nel mentre, sarà opportuno cercare di stare riguardata (non a riposo assoluto, ma evitando gli sforzi eccessivi…rapporti sessuali compresi).
Vedrà che tra non molto tutte queste preoccupazioni saranno solo un lontano ricordo…abbia fiducia e tutto andrà per il meglio!
Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Bimba di tre anni con otiti ricorrenti: perché?

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve.   »

Benzodiazepine assunte per dormire nella 30ma settimana di gravidanza

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare...  »

Mestruazioni in ritardo e test di gravidanza negativo

06/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Una volta esclusa la gravidanza, un ritardo delle mestruazioni può essere "para-fisiologico" cioè non dovuto a nulla di particolarmente significativo. Ma se dovesse prolungarsi è opportuno un controllo ginecologico.   »

Bimbo di otto anni che dice parolacce: che fare?

29/09/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Angela Raimo

Le parolacce potrebbero essere un modo per attirare l'attenzione: nel caso in cui l'ipotesi fosse vera la strategia migliore per contenerle è l'indifferenza. Ci sono inoltre altre cose che è bene sapere sull'argomento.   »

Fai la tua domanda agli specialisti