Piccola macchia sul glande: cosa può essere?

Dottor Fabrizio Pregliasco A cura di Fabrizio Pregliasco - Dottore specialista in Infettivologia Pubblicato il 11/01/2023 Aggiornato il 11/01/2023

A volte basta un rapporto sessuale condotto con eccessivo vigore a determinare la comparsa di una lesione sulla delicata mucosa del glande, che è significativamente vascolarizzata.

Una domanda di: Luigi
Buongiorno, mi è stata riscontrata la presenza dello Stafilococco Aureus nello sperma, mediante spermiocoltura. Avevo effettuato questo esame poiché dopo un rapporto con la mia ragazza mi è comparsa una “ecchimosi” piccola al glande. È possibile che questo batterio possa portare una macchie sul glande tipo come una ecchimosi ? Preciso che sono 3 settimane che è presente.

Fabrizio Pregliasco
Fabrizio Pregliasco

Gentile Luigi,
lo stafilococco aureo di norma è presente sulla pelle del pene senza dare luogo a infezioni. A volte può raggiungere anche l’ultimo tratto dell’uretra, quindi è possibile che contamini il liquido seminale quando passa attraverso l’uretra per uscire all’esterno. Lei non specifica se, oltre a questa piccola macchia sul glande, presenta altri sintomi particolari (prurito, bruciore, per esempio). Non mi ha detto neppure perché le è stato prescritto lo spermiogramma, ovvero se le è stato suggerito per qualche ragione particolare, magari legata a determinate manifestazioni. In generale, una piccola macchia come quella che si vede nella foto potrebbe anche essere conseguenza di un rapporto sessuale condotto troppo vigorosamente. Di più non posso dirle, perché non ho informazioni sufficienti né modo di visitarla. Si confronti quindi con il medico che le ha prescritto lo spermiogramma, che saprà indirizzarla nel modo giusto. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti