Piccole ragadi ed emorroidi in una bimba di 5 anni

Dottoressa Alessia Bertocchini A cura di Alessia Bertocchini - Dottoressa specialista in Pediatria Pubblicato il 30/04/2021 Aggiornato il 30/04/2021

Le ragadi e le emorroidi in una bambina vanno studiate con grande attenzione per arrivare a comprendere da cosa dipendono.

Una domanda di: Nat
Salve dottoressa, sono la mamma di una bambina di 5 anni. Da due anni ho notato che dopo la defecazione esce un rigonfiamento dall’ano che, dopo un paio di minuti, scompare. E’ stata visitata in chirurgia pediatrica dove è stato sottoposto a colonoscopia con biopsia e agli esami del sangue, per ora tutto bene. Ora sta assumendo un preparato che rende le feci morbide, senza nessun risultato. La “bolla” persiste e anche ogni tanto si formano delle ragadi. Si lamenta anche per bruciori di pipì. Vi ringrazio: ogni risposta è un aiuto per me.

Dottoressa Alessia Bertocchini
Dottoressa Alessia Bertocchini

Gentile signora,
le emorroidi in età pediatrica non sono frequenti e quando ci sono vanno studiate accuratamente. Sono rare ma se presenti non si complicano con sanguinamenti o trombosi più tipiche dell’ adulto. Più frequente è il prolasso rettale nel bambino stitico. Ragadi anali sono frequenti in età pediatrica perché associate a evacuazioni di feci dure. Io le consiglio di facilitare la fuoriuscita di feci morbide per evitare una eccessiva spinta con torchio addominale. Con la crescita probabilmente tutto si risolve spontaneamente, se tutti gli accertamenti eseguiti sono risultati negativi. va da sé comunque che deve tenersi in contatto con il pediatra, anche eventualmente per aggiustare la dose del preparato che rende le feci soffici. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

IgG positive IgM negative: immune o no alla toxoplasmosi?

04/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

IgG positive IgM negative emerse dal toxotest esprimono che la toxoplasmosi è stata contratta in passato, assicurando un'immunità nei confronti dell'infezione.   »

Vaginosi batterica da Gardnerella: che fare?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Francesco De Seta

Prima di tutto, per essere sicuri che un'infezione vaginale sia dovuta alla Gardnerella occorre eseguire un vetrino con colorazione di gram perché il tampone con la coltura non serve per individuare questo batterio. Dopodiché, se confermato il sospetto, il medico può prescrivere un antibiotico ad hoc....  »

Pillola contro l’endometriosi: l’Augmentin e il Brufen ne diminuiscono l’efficacia?

01/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Antonio Clavenna

È improbabile che l'amoxicillina+acido clavulanico (Augmentin) e l'ibuprofene (Brufen) interferiscano sull'azione dei contraccettivi orali assunti sia contro l'endometriosi sia a scopo anticoncezionale.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti