Piccolissima con diagnosi di spina bifida occulta

Dottoressa Alessia Bertocchini A cura di Alessia Bertocchini - Dottoressa specialista in Pediatria Pubblicato il 14/05/2021 Aggiornato il 14/05/2021

In caso di spina bifida occulta è necessario che intervenga un'equipe di specialisti.

Una domanda di: Giovanna
Mia figlia di 2 mesi è stata diagnosticata una spina bifida occulta in quanto ha un piccolo forellino (3.600mm L5 rilevato dall’ecografia) e un ciuffetto di peli. A me sembra che muove bene le gambe e la vedo una bambina abbastanza vispa e normale.
Entro 4 mesi ci chiameranno per effettuare la risonanza magnetica e capire se il midollo è ancorato. Mi hanno detto che se fosse ancora è necessario intervenire chirurgicamente. Adesso io vi chiedo avrà conseguenze (incontinenza, problemi di deambulazione, per esempio). Solo nel caso di ancoraggio oppure il rischio con lo sviluppo potrà esserci a prescindere? Avrà problemi problemi a prescindere? Grazie mille.

Dottoressa Alessia Bertocchini
Dottoressa Alessia Bertocchini

Salve mamma.
Andrei per ordine. Considerati i disrafismi sacrococcigei che riferisce ed ecografia precoce sacrococcigea che è opportuno fare non oltre 45/60 giorni dalla nascita (dopo non è più presente finestra acustica per poter studiare l’ancoraggio del midollo), nel sospetto di spina bifida occulta la prima cosa da fare è valutare con attenzione la RMN (da fare velocemente) e la seconda, nel caso si confermasse, rivolgersi ad un bravo neurochirurgo che saprà intervenire senza ritardi. Poi andrà seguita da una equipe multidisciplinare urologo pediatrico, ortopedico pediatrico oltre al neurologo e al neurochirurgo che ha operato. Attenzione all’aspetto neurologico, ortopedico e alla funzionalità vescicale. Andrà seguita fino alla fine della crescita staturo-ponderale con particolare attenzione nel momento adolescenziale per la crescita rapida in altezza bisognerà essere sicuri che il disancoraggio sia stato completo. Tenere sotto controllo, durante la crescita, in particolare modo gli arti inferiori e lo svuotamento vescicale. Mi tenga aggiornata. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

 

Le domande della settimana

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti