Piccolissima con ragade anale che non guarisce

Dottoressa Alessia Bertocchini A cura di Dottoressa Alessia Bertocchini Pubblicato il 06/06/2023 Aggiornato il 06/06/2023

Se dopo aver adottato tutti gli accorgimenti del caso, una ragade anale continuasse a essere presente diventa opportuno sottoporla all'attenzione del chirurgo pediatra.

Una domanda di: Stefania
Sono la mamma Cecilia, una bimba di 3 mesi nata il 3 Marzo. Al momento delle dimissioni dall’ospedale, a 2 giorni dalla nascita, sul
referto hanno segnalato una ragade anale esterna non sanguinante, che avrei dovuto trattare con Vea LipoGel per 2 settimane, a seguito delle quali la
ragade sarebbe dovuta sparire. La ragade è ancora lì. In questi 3 mesi non ho mai trovato sangue nelle feci, e la ragadina solo in un’occasione e per
un paio di giorni si era infiammata ed era diventata di un rosso vivo, circa un mese e mezzo fa. Cambiando pomata è tornata rosea, ma non è comunque
andata via. Circa 3 settimane fa dopo il primo vaccino, avendo dovuto inserire suppostone di Tachipirina per contrastare la febbre e inserendo il
termometro per controllare la temperatura, la ragade ho notato che si è aperta. Come una ferita viva formata da due lembi, per capirci sembra un
taglietto netto dal quale però non fuoriesce sangue. Il pediatra non ha saputo dirmi da cosa è dovuta o come eliminarla e se mai andrà via. Da 2
settimane la stiamo trattando con 4 applicazioni ad ogni cambio pannolino: Luan 2,5 gel per agevolare la bambina con il dolore e il fastidio che le
provoca, Vea Bua spray per aiutarla con il prurito e Alovex ferite cutanee per favorire la cicatrizzazione e una pomata Milsana allo zinco per fare da
barriera contro le feci e l’urina, considerando che la zona rimane sempre umida a causa delle frequenti evacuazioni della bambina. La ragade ad oggi è
ancora lì, è migliorata davvero poco, si è richiusa pochissimo anche se si presenta meglio nel colore e nell’aspetto generale. Io allatto la bambina
esclusivamente al seno. Ho notato che nell’ultimo mese è passata dal fare la cacca più volte al giorno, ad una sola volta al giorno ed anche se il
colore è sempre lo stesso è più liquida. La bambina è spesso irrequieta, stira allunga e stringe le gambe spesso durante il giorno anche durante le
poppate. Noto che trova sollievo dopo averla cambiata e rinfrescata più volte al giorno. Vorrei avere un parere più preciso e anche una strategia
efficace da seguire per eliminarla, aiutare la bambina ad essere meno irritata e risolvere questo problema fastidioso che impatta sul benessere di
mia figlia quotidianamente anche perché il pediatra non mi ha dato molte risposte ne sa dirmi concretamente cosa posso fare, non avendo visto casi
simili a questo. Spero in un aiuto. Grazie.
Dottoressa Alessia Bertocchini
Dottoressa Alessia Bertocchini

Cara mamma,
la ragade anale è una ferita che si verifica nei bambini al passaggio di feci più dense, cioè con una consistenza tale da riuscire a produrre una lesione. Magari protrerebbe essersi formata dopo l’emissione del meconio (prime feci), visto che era già presente nei primissimi giorni di vita, penso quindi che non si tratti di una ragade congenita ma secondaria ovvero dipendente dall’evacuazione. In effetti una ragade anale congenita, ovvero presente fin dalla nascita, personalmente non l’ho mai vista. È una ferita e come tale deve cicatrizzare ma se le feci ripassano sovente la cicatrizzazione non può che essere ritardata. Ogni volta che prova a richiudersi si riapre all’uscita di nuove feci. La mucosa è rapida a cicatrizzare ma alcuni giorni di tranquillità, senza cioè sollecitazioni, le sono comunque necessari. La ragade della sua bambina non ha il tempo sufficiente per guarire come di fatto sta accadendo. Provi a usare Connettivina crema plus mattina e sera: nell’arco di 5 giorni dovrebbe risolvere. Se non si chiudesse, a questo punti diventerebbe però importante essere sicuri che sia davvero una ragade anale e questo glielo potrà dire solo un chirurgo pediatra attraverso la visita (che io non ho modo di effettuare). Ricapitolando: provi per 5 giorni ad applicare la crema che le ho detto, sempre continuando a osservare un’igiene corretta e puntuale (non sfreghi mai la parte, ma effettui sempre movimenti leggeri quando lava la bambina e la asciughi molto bene tamponando), ma se la ragade dopo questo periodo fosse ancora presente faccia vedere questa piccina a un chirurgo pediatra. Cari saluti.

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