Piccolissima con una “pallina” sull’ano

Dottoressa Alessia Bertocchini A cura di Alessia Bertocchini - Dottoressa specialista in Pediatria Pubblicato il 23/04/2021 Aggiornato il 23/04/2021

Se una lesione, anche piccolissima, provoca dolore o anche solo fastidio diventa opportuno un controllo dal chirurgo pediatra.

Una domanda di: Marica
La mia bambina che ha un mese, già dopo pochi giorni dalla nascita ha mostrato sull’ano una specie di pallina. Il pediatra ha detta che è una normale pieghetta e che non devo fare nulla, però la piccola piange tutte le volte che fa aria e cacca, sia prima che dopo. Mi chiedo se devo preoccuparmi (ragade o altro) e verificare meglio o se posso stare tranquilla perché passerà da sola. Grazie.

Dottoressa Alessia Bertocchini
Dottoressa Alessia Bertocchini

Gentile signora,
difficile dire cosa potrebbe essere senza vederla. Una foto ci potrebbe aiutare. Le cause di una “pallina” perianale sono:
1) ragade anale e’ una fissurazione cioè una piccola ferita e la sua cicatrice può essere un piccolo pseudopolipo successivamente
2) un millimetrico ascesso perianale che può riassorbirsi e scomparire o maturare e drenare
3)le emorroidi sono ectasie vascolari che si presentano come “pallini” ma sono rarissime nei bambini sani mentre frequenti negli adulti
4) il prolasso rettale si manifesta quando la mucosa che circonda l’ano fuoriesce nella spinta ma di solito non è limitata ad una sola parte.
Se ha dolore, una visita chirurgica pediatrica è consigliata. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Test di Coombs negativo dopo l’immunoprofilassi: perché?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Dopo l'immunoprofilassa il test di Coombs deve risultare positivo, a conferma che l'iniezione ha determinato l'effetto voluto. Se risulta negativo è opportuno appurarne la ragione.   »

Benzodiazepine in 34^ settimana di gravidanza: ci sono rischi?

03/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

È di gran lunga preferibile sospendere l'assunzione del Lorazepam prima del parto, in quanto il nascituro potrebbe andare incontro a crisi di astinenza della durata di circa 48 ore, proprio come accade per gli adulti. Ma l'alternativa c'è: è rappresentata dalla Quetiapina sicura in gravidanza e anche...  »

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Fai la tua domanda agli specialisti