Piccolissimo che non interagisce: c’è da preoccuparsi?

Dottoressa Angela Raimo A cura di Angela Raimo - Dottoressa specialista in Psichiatria Pubblicato il 23/01/2023 Aggiornato il 23/01/2023

Quando si diventa mamme è importante informarsi su quali sono i tempi fisiologici dello sviluppo di un bambino, così da non nutrire aspettative poco realistiche e, di conseguenza, preoccuparsi quando non ce ne sarebbe alcun motivo.

Una domanda di: Claudia
Ho un bimbo nato a 37 settimane, oggi ha 39 giorni. Sono un po’ preoccupata perché quando lo allatto non mi guarda
mai gira lo sguardo dall’altra parte spesso fissa una parte e anche se lo stimolo a chiamarlo non si gira mai con gli occhi verso il suono o la voce.
Ha fatto la visita per l’udito ed è tutto ok. Secondo lei ha qualche
problema? Devo preoccuparmi?

Angela Raimo
Angela Raimo

Gentile signora,
francamente la sua domanda mi lascia perplessa: di cosa esattamente dovrebbe preoccuparsi? Qual è il suo timore? Questo bambino non ha neppure 40 giorni, cosa le fa pensare che debba addirittura girarsi quando viene chiamato? Rispetti i tempi fisiologici, le fasi della crescita di suo figlio e non si aspetti comportamenti che non può assolutamente avere. I primi segnali di qualcosa che non va, una volta esclusa la sordità (come di fatto è stata esclusa) possono evidenziarsi intorno ai sette-otto mesi non prima. A 39 giorni il bambino non mette neppure bene a fuoco le immagini, che interazione si attende da lui? In ogni caso, a distanza senza poter vedere il bambino e sulla base delle scarne informazioni che mi dà non posso che consigliarle di esporre i suoi dubbi al pediatra di libera scelta. Se poi intorno ai sette-otto mesi il bambino dovesse manifestare atteggiamenti per così dire anomali sarà ancora il pediatra di famiglia a stabilire se è opportuno o non chiedere il parere di un neuropsichiatra infantile. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Broncospasmo in un bimbo di 3 anni: conviene fare il vaccino antiinfluenzale?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

La vaccinazione antiinfluenzale non è responsabile di broncospasmi. Le “bronchiti asmatiformi” ricorrenti sono tipiche dell’età prescolare, dell’età della socializzazione, quando i bambini inevitabilmente si passano uno con l’altro i virus di stagione (fondamentali per far maturare il bagaglio di difese...  »

Pancione e traumi: quando preoccuparsi?

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Durante la gravidanza, in seguito a un infortunio la verifica che tutto sta procedendo al meglio è una pancia sempre bella morbida e soffice. Qualora la pancia dovesse indurirsi ed essere molto tesa oppure dovessero comparire dolori simili a quelli del ciclo mestruale, potremmo essere di fronte a contrazioni...  »

A 5 settimane l’embrione non si vede

27/10/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Nella 5^ settimana di gravidanza non è motivo di allarme non visualizzare l'embrione con il battito del cuoricino. In questa epoca quello che conta è individuare in utero la camera gestazionale.   »

Fai la tua domanda agli specialisti