Piccolissimo che sobbalza con i rumori e sorride poco: può essere autismo?

A cura di Giorgio Rossi - Dottore specialista in Neurologia Pubblicato il 30/08/2023 Aggiornato il 30/08/2023

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Una domanda di: Zajra
Sono mamma di un bambino di un mese e dieci giorni nato il 18 luglio alla 39+5 con un peso di 3580. Allattato purtroppo da sempre con latte artificiale poiché io non ne ho avuto. Essendo io molto informata sul tema autismo sono diventata troppo fiscale nel monitoraggio dei comportamenti del piccolo, il quale già da una decina di giorni segue con lo sguardo le persone vicine a lui, aggancia lo sguardo soprattutto il mio e lo mantiene soprattutto con me e chi lo accudisce abitualmente. Gli oggetti ha iniziato a seguirli da meno tempo e soprattutto segue quelli che interessano a lui… altrimenti è più attratto dal volto delle persone che lo circondano. La cosa che mi fa preoccupare è che dal primo giorno che è nato, sembra molto sensibile a certi rumori medio bassi, del tipo che salta con certi rumori…mentre con altri rumori più forti tipo fuochi d’artificio, abbaio del cane eccetera non fa una piega (a volte però con l’abbaio del cane sussulta), mentre con altri rumori forti invece se dorme non si sveglia e non sussulta e se sta sveglio è come se non li sentisse. Ho paura possa avere qualche problema d’autismo perché l’udito è stato controllato e ci sente…inoltre ancora non sorride molto, solo due tre sorrisi al giorno…
Giorgio Rossi
Giorgio Rossi

Buongiorno, un bambino di un mese che segue con lo sguardo e aggancia lo sguardo dell’adulto, mostra le prime mosse della sua disponibilità all’interazione sociale e, come lei stessa rileva, questo comportamento è adeguato. Che un bambino abbia un disturbo della regolazione sensoriale, e abbia una eventuale ipersensibilità uditiva, (in genere è più facile che sia ai rumori forti, ma non è detto) non fa diagnosi di autismo; la sensibilità sensoriale è pressoché costante nei soggetti affetti da autismo, ma non è tra i sintomi cardine, che sono la difficoltà di comunicazione/interazione/linguaggio e i comportamenti stereotipati/interessi limitati e ristretti, e può essere presente anche in soggetti che non hanno disturbi particolari. Il sorriso sociale, arriva tra il primo mese e i due mesi, più facilmente dopo i 2; che un bambino così piccolo sorrida “solo” 2-3 volte al giorno non è un problema. Se lo sente vivace e attivo per quella che è la sua esperienza, interessato a guardare il mondo, continui a guardarlo anche lei con fiducia e amore, insieme alle persone care che ha attorno, questo le consentirà di vivere la maternità con gioia.

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