Pillola del giorno dopo: meglio prenderla?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 19/03/2018 Aggiornato il 04/08/2018

Poiché gli spermatozoi possono vivere nel corpo della donna anche per cinque giorni, in caso di rapporto non protetto intorno al settimo-ottavo giorno del ciclo se non si desidera, una gravidanza può essere opportuno ricorrere al contraccettivo di emergenza.

Una domanda di: Glori
Gentilmente vorrei sapere se il secondo giorno dopo la fine delle mestruazioni si potrebbe rimanere incinta sapendo che lo spermatozoo rimane attivo almeno per tre giorni. Per essere più sicuri è meglio prendere la pillola del giorno dopo?
Grazie.
Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara lettrice,
in realtà molto dipende dalla durata delle mestruazioni: è chiaro infatti che il rischio di dare inizio a una gravidanza non è alto, se il suo flusso si è protratto solo per tre giorni e l’ovulazione idealmente, in un ciclo di 28 giorni, dovrebbe avvenire intorno al 14mo giorno del ciclo (per ciclo si intende l’arco di tempo tra l’inizio di una mestruazione e l’inizio di quella successiva). Posto questo, deve tenere presente che gli spermatozoi possono sopravvivere nel corpo della donna fino a cinque giorni e che quindi se solo le mestruazioni si fossero protratte per 4-6 giorni, potrebbe senz’altro rimanere incinta perché l’eventualità che l’ovulazione anticipi di qualche giorno non si può mai escludere (il corpo della donna non funziona con la precisione di un orologio svizzero!). Credo dunque che sia opportuno che lei ricorra al contraccettivo di emergenza, la cui efficacia è tanto maggiore quanto più si assume tempestivamente. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Bimbo di 17 mesi che vuole mangiare solo pane e frutta

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Chiara Boscaro

A un bambino che si rifiuta di mangiare la maggior parte dei cibi che gli vengono proposti non deve essere data come alternativa nutrirsi con snack di vario tipo. Bisogna invece rimanere fermi nella decisione di continuare a proporgli solo quanto è giusto assuma per crescere bene.   »

Bimba di due anni che da quando va al nido si ammala spesso (e prima mai)

04/11/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Ripetute infezioni virali sono lo scotto che i bambini devono pagare quando iniziano a frequentare il nido o la scuola materna. Ma queste malattie non devono preoccupare, ma essere giudicate, oltre che accadimenti normali, anche un allenamento utile allo sviluppo di difese immunitarie efficienti.   »

Referto dell’ecografia morfologica: come capire se c’è qualcosa che non va?

28/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Se il medico che effettua l'ecografia morfologica non rileva anomalie, non ha senso arrovellarsi sul referto. Se ci fosse stato qualcosa che non va sarebbe stato comunicato. In Inghilterra non vengono rilasciati alle pazienti i risultati degli esami proprio per evitare preoccupazioni inutili a chi non...  »

Mutazioni MTHFR eterozigote e PAI 4g/4g omozigote: possono causare l’aborto?

24/10/2024 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

L'interruzione spontanea di una gravidanza iniziale è quasi sempre dovuta a uno sbilanciamento cromosomico del feto e non a mutazioni che di fatto non impediscono in assoluto che una gestazione vada a buon fine, come dimostra il fatto che tantissime donne che ne sono interessate hanno figli.   »

Fai la tua domanda agli specialisti