Pillola del giorno dopo: funziona di sicuro?

Dottoressa Elisabetta Canitano A cura di Elisabetta Canitano - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 04/07/2021 Aggiornato il 06/04/2023

L'efficacia del contraccettivo d'emergenza è strettamente correlata al tempo che passa tra il rapporto a rischio e la sua assunzione: prima si prende meglio è.

Una domanda di: Serena
Ieri sera ho avuto un rapporto completo. Ed ero pienamente fertile: mezz’ora dopo ho preso la pillola del giorno dopo. Farà il suo effetto sicuro?
Elisabetta Canitano
Elisabetta Canitano

Gentile Serena l’efficacia della pillola del giorno dopo è strettamente correlata ai suoi tempi di assunzione: più sono vicini al rapporto sessuale a rischio e maggiore è la protezione che offre, quindi sotto questo profilo siamo a posto. Lei ha assunto la pillola quasi subito dopo. Tuttavia una ricerca condotta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità ha evidenziato che l’impiego della “pillola del giorno” previene l’inizio di una gravidanza ne 95 per cento dei casi. Questo signiifica che rimangono alcune probabilità che non funzioni: accade per esempio quando il concepimento è già avvenuto e il processo che porta all’impianto dell’embrione in utero è già avviato. Quindi se le mestruazioni non dovessere arrivare è opportuno fare il test di gravidanza, a partire dal giorno dopo la data presunta di arrivo. Da tenere presente, però, che può accadere che sia la pillola stessa a provocare irregolarità mestruale. Cari saluti.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Gli Specialisti rispondono
Le domande della settimana

Uovo chiaro o concepimento tardivo?

06/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Gaetano Perrini

Solo una seconda ecografia può permettere di appurare se la gravidanza è in evoluzione o no, mentre il solo valore delle beta non basta.   »

Allergia al latte e intolleranza al latte: c’è differenza?

05/02/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

L'allergia al latte è la risposta avversa alle proteine in esso contenute ec caratterizzata dalla formazione di anticorpi IgE e, di conseguenza, dal rilascio di istamina. L'intolleranza al latte dipende dalla mancanza (o dal deficit d'azione) dell'enzima che digerisce il lattosio, lo zucchero del latte....  »

Autismo: c’è un’indagine che può accertarlo con sicurezza in gravidanza?

20/01/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Giorgio Rossi

Come e più di altre anomalie del neurosviluppo, i disturbi dello spettro autistico sono legati a molteplici "errori" genetici. Alcune ricerche hanno indicato più di 1000 geni potenzialmente coinvolti: la complessità del problema non consente di accertarlo con sicurezza durante la gravidanza.   »

Fai la tua domanda agli specialisti