Basta assumere la pillola entro le 12 ore successive al momento in cui ci si è dimenticate di prenderla per continuare a essere protette.
Una domanda di: Simona
Assumo la pillola Sibillette da 4 mesi. Non l’ho mai dimenticata e la prendo tutti i giorni esattamente alla stessa ora. Tendo a preoccuparmi facilmente ed è per questo che anche se prendo la pillola ho paura di avere rapporti completi non protetti.
Questo mese ho preso la pillola regolarmente, tranne che per un giorno, in cui l’ho dimenticata ma l’ho presa esattamente 12 ore dopo (non appena me ne sono ricordata).
Al terzo giorno della settimana di sospensione ho avuto il mio ciclo regolare, ma per la prima volta ho avuto dei rapporti non protetti completi durante le mestruazioni, gli ultimi due giorni della settimana di sospensione. Oggi inizio il nuovo blister, ma sono realmente coperta e posso stare tranquilla?
Elisabetta Canitano
Gentile Simona,
certamente, le 12 ore sono il limite, quindi non corre rischi. Se passa più tempo si deve continuare comunque con le pillole rimaste nella confezione, tenendo conto però che fino al mese successivo non è più sicura l’efficacia anticoncezionale, quindi occorrerà avere rapporti usando il profilattico. Dal mese successivo, se l’assunzione avviene senza dimenticanze, la protezione contraccettiva è di nuovo garantita. Cari saluti.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Ti potrebbe interessare anche:
22/04/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Leo Venturelli
Ad allattamento ben avviato, quindi più o meno dopo le prime settimane di vita, se ragionevolmente si ritiene che il bebè possa avere sete (o se si notano segni di disidratazione, come il pannolino asciutto per molte ore) gli si possono offrire piccole quantità d'acqua. Se fa numerose poppate nell'arco... »
22/04/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Faustina Lalatta
Il grado di parentela dovuto a bisnonni in comune non aumenta la probabilità di concepire figli con malattie ereditarie. A meno che vi siano persone malate o disabili tra i consanguinei in comune, »
16/04/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Faustina Lalatta
Non è assolutamente detto che dopo quattro figli maschi il quinto sarà una femminuccia perchè a ogni gravidanza si ripresentano le stesse probabilità di aver concepito un maschio o una bambina. »
08/04/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori
Una sospetta inserzione bassa della placenta va confermata con l’ecografia transvaginale a partire dalla 20^ settimana, quindi circa un mese prima di questa data è prematuro diagnosticarla: proprio per questo un viaggio in aereo si può affrontare senza rischi. »
08/04/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori
Al travaglio di prova dopo un parto cesareo, noto con l'acronimo TOLAC dall'inglese trial of labour after cesarean, possono essere ammesse solo le mamme che abbiano già affrontato l'intervento solo una, massimo due volte. »
04/04/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giovanni Battista Nardelli
Nessuna delle manovre manuali esterne effettuate dal medico per poter svolgere l'ecografia nel migliore dei modi può esporre il feto a rischi. »
02/04/2024
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giorgio Longo
È un'eventualità frequente che i bambini della scuola materna passino più tempo a tossire che il contrario. Posto questo, l’antibiotico andrebbe usato quanto la tosse con catarro persiste per più di un mese senza tendenza alla remissione. »
Fai la tua domanda agli specialisti