Pillola dimenticata e poi interrotta
A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia
Pubblicato il 21/04/2022
Aggiornato il 18/06/2025 Se ci si dimentica di assumere una pillola, bisogna comunque continuare a prendere tutte le altre fino al termine del blister: così diminuisce la possibilità che la sua azione contraccettiva non si esplichi.
Una domanda di: Alexandra
Vorrei chiarire un dubbio e togliermi un po’ di ansia. Prendo la pillola anticoncezionale da anni ormai e sono sempre stata puntualissima. In questo ultimo periodo per diversi problemi personali sono stata un po’ disattenta. Ho completamente scordato di prendere una pillola nella seconda settimana (7/04), però a quanto scritto sul bugiardino non c’è rischio di gravidanza. Inoltre ho avuto un episodio di indigestione il 18/04. La pillola l’ho assunta correttamente, però ho deciso di interrompere il blister e cominciare da ieri (19/04) il periodo di pausa di 7 giorni. Ci tengo a precisare che ho avuto rapporti sessuali col partner non protetti. Purtroppo non riesco a mettermi in contatto col mio medico perché sono fuori città e vorrei sapere se c’è rischio di gravidanza o meno. Sono parecchio in ansia e non so cosa fare, sto aspettando che mi venga il ciclo ed è un’agonia.

Dottor Gaetano Perrini
Gentile signora, in linea di principio quanto lei riferisce non dovrebbe essere un rischio rispetto a un potenziale concepimento. Tenga comunque conto che la protezione aumenta continuando l’assunzione, non interrompendola. Pertanto faccia un test di gravidanza tra circa 15 giorni e continui ad assumere normalmente la pillola.
La possibilità di fallimento è remota ma è meglio verificare. Cordiali saluti.
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
09/09/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisabetta Canitano La pillola può essere assunta anche alle soglie della menopausa, a patto che non si fumi e pressione, colesterolo, peso siano entro i limiti desiderabili. E per capire se davvero serve come contraccettivo si possono effettuare esami specifici. »
20/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Gaetano Perrini Se la dimenticanza è stata "sanata" assumendo due pillole il giorno successivo e poi le compresse sono state assunte regolarmente la possibilità di aver avviato una gravidanza è davvero più che minima. »
29/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Dopo un aborto spontaneo, la contraccezione ormonale (pillola) si può iniziare nel primo giorno di inizio del flusso mestruale, che generalmente si presenta a distanza di circa 40 giorni. »
24/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Francesco Maria Fusi Quando si smette di assumere il contraccettivo ormonale, c'è la possibilità di iniziare una gravidanza anche poco dopo. »
23/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Dimenticare di prendere due pillole contraccettive può in effetti comportare la possibilità di avviare una gravidanza: per escludere che sia accaduto basta fare il test. »
Le domande della settimana
15/09/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Angela Raimo A volte, per risolvere il problema dei risvegli notturni per la poppata è sufficiente introdurre la seconda pappa a cena. A sei mesi, infatti, il bambino potrebbe reclamare il seno di notte solo perché ha fame. »
10/09/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori In effetti, è possibile che i movimenti fetali non siano sempre uguali, ma quello che conta è riuscire ad avvertirli. Per riuscirci ogni volta che si vuole ci sono piccoli trucchi. »
05/09/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla La tabella di riferimento in cui sono riportati i valori desiderabili delle beta hCG considera le settimane di gravidanza in modo diverso dal calendario ostetrico. Più di preciso, rispetto a questo indica due settimane in meno. »
Fai la tua domanda agli specialisti