Pillola dimenticata: quale rischio?
A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia
Pubblicato il 28/12/2020
Aggiornato il 18/06/2025 Se si utilizza il profilattico, dimenticare per un giorno la pillola contraccettiva non espone a particolari rischi.
Una domanda di: Sara
Avrei bisogno di un chiarimento. Ieri ho avuto un rapporto protetto ma alla sera mi sono dimenticata di assumere la pillola. Preciso comunque che avevo preso le precedenti in modo corretto. Corro qualche rischio o posso stare tranquilla?
Grazie se vorrà risolvere il mio dubbio.

Dottor Gaetano Perrini
Buongiorno signora, quanto lei riferisce non sembra essere rappresentativo di un grosso rischio di concepimento avendo utilizzato il condom in un giorno in cui si è dimenticata di assumere la pillola anticoncezionale. In linea di principio le suggerisco questo mese di continuare a utilizzare il preservativo per maggior sicurezza e le ricordo che qualora dovesse capitare di nuovo di dimenticarsi di assumere la pillola rispetto un orario solito ha 12 ore di tempo per assumere il confetto: se si riesce a prenderlo in questo lasso di tempo si azzera la possibilità di dare inizio a una gravidanza. Le ricordo anche che nel caso in cui assuma la pastiglia in ritardo entro le 12 ore, la pillola successiva va assunta come al solito, alla stessa ora. Le auguro un felice anno nuovo.
Sperando di essere stato utile buone festività
Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.
Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto
Sullo stesso argomento
23/09/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Claudio Ivan Brambilla Il contraccettivo orale si può assumere anche per pochi mesi senza che questo esponga a particolari problemi. »
09/09/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisabetta Canitano La pillola può essere assunta anche alle soglie della menopausa, a patto che non si fumi e pressione, colesterolo, peso siano entro i limiti desiderabili. E per capire se davvero serve come contraccettivo si possono effettuare esami specifici. »
20/08/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Gaetano Perrini Se la dimenticanza è stata "sanata" assumendo due pillole il giorno successivo e poi le compresse sono state assunte regolarmente la possibilità di aver avviato una gravidanza è davvero più che minima. »
29/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Augusto Enrico Semprini Dopo un aborto spontaneo, la contraccezione ormonale (pillola) si può iniziare nel primo giorno di inizio del flusso mestruale, che generalmente si presenta a distanza di circa 40 giorni. »
24/07/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Francesco Maria Fusi Quando si smette di assumere il contraccettivo ormonale, c'è la possibilità di iniziare una gravidanza anche poco dopo. »
Le domande della settimana
13/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottor Fabrizio Pregliasco Il vaccino antinfluenzale è fortemente raccomandato alle donne che aspettano un bambino, perché contrarre l'influenza in gravidanza può esporre a gravi rischi. »
13/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Il fatto di rimanere incinta subito dopo aver subito un'interruzione spontanea della gravidanza esprime un'ottima fertilità di coppia, tuttavia non garantisce che tutto vada a buon fine. »
06/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Professor Giorgio Longo A volte è la particolare conformazione delle tube di Eustachio (i tubicini che collegano l'orecchio al naso) a favorire la ricorrenza delle otiti, tuttavia con la crescita tutto si risolve. »
06/10/2025
Gli Specialisti Rispondono
di Dottoressa Elisa Valmori Le benzodiazepine sarebbero proprio da evitare in gravidanza in quanto tendono a dare dipendenza farmacologica e crisi di astinenza sia alla mamma che al nascituro. Esiste a un farmaco migliore che agisce sullo stesso recettore delle benzodiazepine (quindi in modo analogo a Lorazepam) senza però dare... »
Fai la tua domanda agli specialisti