Pillola iniziata in un giorno diverso da quello indicato: come regolarsi?
A cura di Elisabetta Canitano - Dottoressa specialista in Ginecologia
Pubblicato il 04/07/2025
Aggiornato il 27/08/2025 La pillola contraccettiva va assunta per la prima volta il primo giorno di arrivo delle mestruazioni. Se si assume dopo, per i sette giorni successivi (o per i 9, a seconda del tipo di pillola) la sua efficacia anticoncezionale non è garantita quindi si deve usare il profilattico.
Una domanda di: Ilaria
Mi è stata prescritta la pillola anticoncezionale Slinda, purtroppo non ho seguito l'indicazione sul foglietto illustrativo di iniziarla al primo giorno del flusso, ma l'ho presa qualche giorno dopo la fine delle mestruazioni. Siccome sul foglietto non è specificato, mi chiedevo se ci fossero controindicazioni ad iniziare l'assunzione in questo modo.
Grazie in anticipo.

Elisabetta Canitano
Gentile Ilaria,
non parlerei di controindicazioni ma di mancato effetto contraccettivo. Se la prima compressa non viene assunta nel giorno indicato il contraccettivo non agisce fin da subito come accade se invece si seguono con rigore le istruzioni per il suo uso (assumere la prima pillola il primo giorno di mestruazioni). Niente di irreparabile comunque: per sette gironi occorre usare il profilattico perché non si è coperte dal punto di vista contraccettivo, dopodiché la pillola inizia a funzionare a dovere. In caso di pillola Klaira (che è un estroprogestinico "leggero") o di pillole a base di soli progestinici, se la prima assunzione non avviene nel giorno indicato nel foglietto illustrativo (primo giorno di mestruazione), bisogna usare il profilattico per i 9 giorni successivi. Cari saluti.
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