Placenta bassa a 16 settimane: si può prendere l’aereo?

Dottor Gaetano Perrini A cura di Gaetano Perrini - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 19/07/2023 Aggiornato il 19/07/2023

A 16 settimane di gravidanza non si può ancora stabilire se la placenta rimarrà stabilmente bassa, perché con il passare dei giorni, grazie all'aumento del volume dell'utero, tende a risalire. Comunque sia una placenta "bassa" a 16 settimane non è una controindicazione per i viaggi aerei, salvo diverso parere del curante, a cui è sempre d'obbligo rimettersi.

Una domanda di: Carmela
In un controllo ecografico mi è stata riscontrata inserzione della placenta bassa a 16 settimane, la mia ginecologa mi ha rassicurata dicendomi che risalirà sicuramente e ho tempo avanti. Vorrei sapere se posso prendere l’aereo per raggiungere un’isola greca, il volo è di circa due orette. Grazie mille anticipatamente e buon lavoro.

Dottor Gaetano Perrini
Dottor Gaetano Perrini

Buongiorno signora, l’inserzione placentare bassa è rappresentativa di un posizionamento della placenta prossima al canale cervicale a livello di orifizio uterino interno. Generalmente, almeno in quest’epoca della gravidanza, non esprime automaticamente la presenza di un problema in quanto con l’aumento di volume dell’utero la placenta tende ad allontanarsi dall’orifizio uterino interno, lasciando libero il passaggio per il feto al moment del parto. Ripeto che l’età gestazionale di 16 settimane gioca da questo di punto di vista assolutamente a favore: possiamo pensare che la placenta risalirà, come spesso accade e come ci aspettiamo succeda. Per quel che riguarda il viaggio penso che non ci siano delle controindicazioni da quello che lei mi ha riferito, ma lascio naturalmente la valutazione clinica diretta al suo specialista di riferimento. Non so infatti se esistono altre preclusioni, quindi la invito a chiedere al suo curante perché il mio parere “da remoto” basato solo su quanto lei riferisce non può bastare. Cari saluti e buona vacanza.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Streptococco: può dare febbre nonostante l’antibiotico?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

L'infezione alla gola dovuta a streptococco ha caratteristiche inconfondibili: mal di gola e febbre elevata, assenza di raffreddore e tosse (che invece accompagnano di norma le infezioni respiratorie virali) e, soprattutto, scomparsa della febbre a 24 ore dall’inizio della terapia antibiotica.   »

Vitamina D: una sua carenza può influenzare la fertilità?

17/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La vitamina D non serve soltanto per fissare il calcio nelle ossa, ma ha effetti sia sul sistema immunitario (potenzia le difese, come la vitamina C) sia sulla fertilità maschile e femminile.   »

Quale latte a 13 mesi se si smette di allattare al seno?

10/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Giorgio Longo

Dopo l'anno di vita si può tranquillamente offrire il latte vaccino, meglio in tazza per evitare che il bambino ne assuma troppo.   »

Mutazione MTHFR: bisogna assumere eparina e cardioaspirina quando inizia una gravidanza?

04/11/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

La mutazione MTHFR non influisce in modo negativo sulla gravidanza e non richiede cure particolari a salvaguardia della gestazione.   »

Fai la tua domanda agli specialisti