Placenta bassa a 19 settimane di gravidanza: si può viaggiare in aereo?

Dottor Claudio Ivan Brambilla A cura di Claudio Ivan Brambilla - Dottore specialista in Ginecologia Pubblicato il 16/10/2024 Aggiornato il 16/10/2024

A 19 settimane di gravdanza è troppo presto per fare diagnosi di placenta bassa, quindi a titolo di indicazione generale si può prendere l'aereo. Ogni caso è comunque a sé quindi è più che opportuno chiedere il "permesso" di farlo al ginecologo curante.

Una domanda di: Elvira
Gravidanza a circa 20 settimane, volo di 4 ore, sosta breve e poi altro volo di circa 2 ore,sosta e poi viaggio in treno super veloce e comodissimo di
circa 4 ore. Possono esserci conseguenze? Grazie.

Claudio Ivan Brambilla
Claudio Ivan Brambilla

Cara signora,
a 19 settimane è troppo presto per fare diagnosi di placenta bassa. Spesso infatti una placenta posizionata appunto in basso a mano a mano che l’utero
aumenta di volume viene trascinata verso l’alto e, quindi, non pone alcun problema. A mio avviso può affrontare il viaggio aereo che non è
controindicato in casi come il suo (quando appunto la diagnosi non è definitiva), tuttavia io parlo da remoto in base a informazioni molto scarne.
Il mio consiglio è di rivolgere la domanda al suo ginecologo curante che, molto meglio di me, potrà risponderle, non in base a una teoria generale, ma
in considerazione della sua particolare situazione che, a differenza di me, conosce bene. Cordialmente.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Gravidanza che non inizia in allattamento, dopo 4 mesi di tentativi: che fare?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Le gravidanze non si avviano premendo un interruttore. Ci possono volere mesi di tentativi prima di iniziarne una, soprattutto se si sta ancora allattando perché se è vero che l'allattamento al seno non assicura la contraccezione, lo è altrettanto che può rendere più difficile concepire.   »

Gravidanza e antidepressivo sospeso dalla psichiatra: è l’indicazione corretta?

16/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

L'antidepressivo paroxetina è perfettamente compatibile con la gravidanza e anche con l'allattamento al seno, quindi non è necessario sospenderlo quando si è in attesa di un bambino e a conferma di questo esiste un'ampia documentazione scientifica.   »

Ridatazione della gravidanza: c’è da preoccuparsi?

11/06/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Claudio Ivan Brambilla

Non c'è nulla di cui preoccuparsi quando la gravidanza viene ridatata, specialmente se la differenza tra l'epoca calcolata in base alla data dell'ultima mestruazione e le misure rilevate dall'ecografia è di appena una settimana.   »

Fai la tua domanda agli specialisti