Placenta bassa individuata durante la “morfologica”

Dottoressa Arianna Prada A cura di Arianna Prada - Dottoressa specialista in Ginecologia Pubblicato il 19/11/2021 Aggiornato il 19/11/2021

La placenta può spostarsi verso la parte superiore dell'utero con il trascorrere delle settimane.

Una domanda di: Francesca
Salve sono alla mia terza gravidanza (precedenti tagli cesareo) alla morfologica è emerso placenta bassa e valori flussimetria alterati, devo preoccuparmi? Cosa posso fare? E se le due cose sono collegate. Sono un po’ ipocondriaca, per cui controllo anche la pressione più di una volta a settimana (che per ora è sempre stata normale, a volte anche bassa) è in valore che può rientrare? Che rischi ci sono? Grazie.

Arianna Prada
Arianna Prada

Gentile signora,
la placenta può localizzarsi a qualsiasi livello della cavità uterina. La maggior parte delle volte si localizza a livello della parete anteriore o posteriore più raramente può essere fundica o bassa.
Qualora la placenta sia bassa si delinea una situazione che i ginecologi definiscono di placenta previa che può essere centrale o marginale a seconda del suo rapporto con l’orifizio uterino interno (collo dell’utero). In questi casi se il riscontro avviene nel quinto mese bisogna ricontrollare ecograficamente la localizzazione a 26-28 e successivamente qualora non sia risalita a 33-34 settimane perché spesso la placenta “sale” allontanandosi dal collo uterino. Nel periodo che intercorre tra i controlli ecografici dovrà stare a riposo, ed astenersi da attività fisica e sessuale. A volte la placenta rimane previa e si salda tenacemente al muscolo uterino causando un accretismo placentare i cui fattori di rischio principali sono una età materna > 35 anni e pregressi parti cesarei.
Per quanto riguarda la velocimetria Doppler feto placentare può capitare che a 20 settimane risulti alterata, bisogna valutare la situazione considerando unitamente i valori delle arterie uterine, della crescita e della morfologia fetale e della quantità di liquido amniotico.
Se tutto il resto andava bene stia tranquilla e controlli la situazione a 25-26 settimane. Con cordialità.

Il parere dei nostri specialisti ha uno scopo puramente informativo e non può in nessun caso sostituirsi alla visita specialistica o al rapporto diretto con il medico curante. I nostri specialisti mettono a disposizione le loro conoscenze scientifiche a titolo gratuito, per contribuire alla diffusione di notizie mediche corrette e aggiornate.

Se non trovi la risposta al tuo quesito, fai la tua domanda ai nostri specialisti. Ti risponderemo prima possibile. Fai una domanda all’esperto

Le domande della settimana

Come faccio a togliere la poppata notturna a un bimbo di un anno?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Leo Venturelli

Per indurre il bambino a rinunciare a bere il latte durante la notte può essere una buona strategia sostituirlo gradualmente con l'acqua.  »

Nausea fortissima che si protrae oltre il 1° trimestre: che fare?

18/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Floriana Carbone

Se la nausea si protrae oltre il primo trimestre, interferendo pesantemente sulla qualità della vita, diventa opportuno valutare opzioni terapeutiche che abbiano una maggiore efficacia rispetto ai tradizionali rimedi naturali.   »

Salmone scaduto: dopo quanto possono comparire i sintomi di un’intossicazione?

17/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottor Fabrizio Pregliasco

Il lasso di tempo che intercorre tra l'assunzione di un cibo contaminato e l'eventuale comparsa di sintomi da intossicazione dipende dal tipo di agente infettivo coinvolto.   »

Camera gestazionale più piccola dell’atteso: proseguirà la gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Professor Augusto Enrico Semprini

Bisogna sempre attendere l'8^ settimana prima di pronunciarsi rispetto al destino di una gravidanza e anche qui con un margine di errore dell'1% sull'esito favorevole dello sviluppo embrio-fetale. L'aspetto importante è che questo processo di selezione sia rispettato e compreso dalla donna.   »

Gravidanza e poca tolleranza nei confronti dell’integrazione di magnesio

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

La scarsa tolleranza al magnesio potrebbe essere dovuta al fatto che non è ciò di cui si è carenti perché l'organismo, se ha bisogno di qualcosa, di solito ne fa tesoro.  »

Tampone vaginale: può essere pericoloso in gravidanza?

15/12/2025 Gli Specialisti Rispondono di Dottoressa Elisa Valmori

Nel caso in cui ci sia il sospetto di una vaginite, anche inn gravidanza è opportuno effettuare il tampone vaginale che da un lato non espone a rischi dall'altro permette di individuare l'origine dei sintomi.   »

Fai la tua domanda agli specialisti